Genova, 14/04/2017.
Esplorare Genova con itinerari turistici virtuali, attraverso mini esperienze interattive su percorsi culturali e storici? Giovedì 13 aprile è stata presentata Exploracity, una piattaforma innovativa per offrire nuovi servizi per la valorizzazione dei Beni Culturali sfruttando tutte le potenzialità offerte dalle più avanzate tecnologie e dai più recenti canali media.
Il progetto nasce dall’esperienza di ETT Spa, industria digitale e creativa genovese specializzata in innovazione tecnologica ed experience design, e vede in Genova il contesto ideale per realizzare e dimostrare le potenzialità delle nuove tecnologie al servizio del Cultural Heritage. Utilizzando strumenti di geolocalizzazione e di realtà virtuale e aumentata, Exploracity offre una gestione veloce e innovativa di contenuti e funzionalità consentendo, ad esempio, pianificazione di itinerari e localizzazione outdoor e indoor.
La scoperta fisica della città inizia presso un hub turistico che il Comune di Genova, per il periodo di test, ha individuato negli spazi dell'ufficio IAT del Porto Antico. Al visitatore vengono offerte mini esperienze virtuali su percorsi culturali e questi può interagire con strumenti touch e visori VR scoprendo i primi aneddoti e vedendo le prime ricostruzioni della storia e della crescita culturale della città. Una volta selezionato e installato il percorso sul proprio dispositivo mobile, il turista è guidato in una scoperta interattiva dei luoghi fisici che si arricchisce di contenuti multimediali e di realtà aumentata e virtuale per rendere la visita della città un’esperienza immersiva e altamente suggestiva.
Genova Medioevale, un viaggio che si sviluppa attraverso 15 punti di interesse, è il primo itinerario predisposto. Da Palazzo San Giorgio (originariamente Palazzo del Mare) si procede per piazza Banchi che per molti secoli è stata la porta di accesso alla città, per poi percorrere via San Pietro della Porta, via Canneto il Lungo fino a via dei Giustiniani dove si possono ammirare alcuni dei palazzi più belli costruiti nel secolo d’oro dei genovesi e oggi patrimonio dell’Unesco. Si procede poi per Santa Maria di Castello fino alla Torre Embriaci. Il percorso raggiunge poi la chiesa di Sant’Agostino e piazza Sarzano che in epoca medioevale era l'unica vera piazza pubblica entro le mura cittadine e rappresentava il centro della vita pubblica. Dopo aver attraversato Campo Pisano, si procede per Piano di Sant’Andrea fino a Porta Soprana per poi raggiungere la cattedrale di San Lorenzo e il chiostro dei Canonici ultima stazione del percorso.
Questo nuovo modello di presentazione dell’offerta culturale cittadina, oltre a proporre storie e aneddoti, proietterà il turista in una ricostruzione virtuale della città medioevale che potrà vivere con dei visori VR. Il viaggio inizierà con un volo sulla città medioevale e permetterà di sperimentare un’emozionante passeggiata virtuale nelle torri di Porta Soprana grazie a una fedele ricostruzione dell’epoca. Da maggio l’esperienza sarà disponibile in 4 lingue.
«La scoperta di Genova nelle sue mille sfaccettature si arricchisce di questa nuova esperienza che sfrutta al meglio le più moderne tecnologie - commenta Carla Sibilla, assessore alla cultura e al turismo -. Questa nuova offerta permetterà ai turisti, ma anche ai nostri cittadini, di conoscere in maniera piacevole e inedita interessanti aspetti della nostra città a partire dalle sue radici».
«ETT è una realtà fondamentale tra le imprese innovative genovesi - sottolinea Emanuele Piazza, assessore allo sviluppo economico -. Fin da subito abbiamo apprezzato e condiviso il progetto e lo abbiamo sostenuto al Ministero dello sviluppo economico. Genova lo sta già facendo e può sviluppare ulteriormente un ruolo importante nell'innovazione digitale applicata alla fruizione dei beni culturali. Il terreno di piccole e medie imprese è molto fertile e questo progetto ne è un esempio concreto».
«Siamo orgogliosi - sottolinea Antonio Novellino, Responsabile Ricerca e Sviluppo e coordinatore del progetto per ETT - di aver realizzato una piattaforma integrata che farà vivere al turista un’esperienza diversa e, soprattutto, della preziosa collaborazione tra pubblico, il Comune, e privato, la nostra azienda, che ci permetterà di sperimentare questo nuovo modello su Genova città in cui abbiamo la sede principale e in cui siamo già presenti con le nostre tecnologie in diverse strutture museali pubbliche e private».