Miglior cascina a Milano? In 4 Ristoranti vince Cascina Sant'Ambrogio a Rosate

Milano, 23/06/2017.

Qual è la migliore cascina fuoriporta a Milano? La puntata del ciclo estivo della trasmissione Alessandro Borghese 4 ristoranti (andata in onda su Sky Uno il 22 giugno 2017) è approdata nel verde intorno al capoluogo lombardo. A trionfare è stata la Cascina Sant'Ambrogio di Piera, che si trova a Rosate. Una cucina semplice e familiare capace di sbaragliare la concorrenza, una cascina doc immersa tra alberi, piante e... pavoni. A contendersi i 5 mila euro da investire nella propria attività c'erano anche l'Agriturismo La Barcella a Robecco sul Naviglio, la Cascina Caremma a Besate e la Cascina Ovi a Segrate.

Questo il meccanismo di 4 Ristoranti che assegna la vittoria: i quattro ristoratori visitano da ospiti le cascine dei concorrenti e danno una valutazione da 1 a 10 su location, menu, servizio e conto. A fare da ago della bilancia, con la possibilità di ribaltare il giudizio degli sfidanti, è ovviamente lo chef in persona: Alessandro Borghese. I suoi voti possono così confermare o ribaltare completamente la situazione. Anche in questa sfida milanese non sono mancate frecciatine e qualche colpo basso, ma sempre con il sorriso sulle labbra. Tra risotti e ossibuchi, pesce marinato e taglieri di salumi, ecco le cascine protagoniste. Qualche idea per una gita fuori porta, tra cascine, agriturismi e fattorie a Milano.

Il viaggio è partito proprio da Robecco sul Naviglio, dove Massimo tiene con cura la sua cascina-agriturismo La Barcella. Un luogo rustico e al tempo stesso molto elegante, dove poter gustare prodotti artigianali come il salame. Una struttura del 1800, con alcune parti addirittura del 1400. Tutto intorno 3 ettari di vite e un allevamento di suini. Piatti forti? Il risotto e gli asparagi con la pancetta. La Barcella ha totalizzato un totale di 74 punti.

Seconda tappa della puntata è la Cascina Ovi a Segrate. Quella di Francesco, di origine sarda, è una cascina un po' atipica: a due passi da Milano, sono serviti piatti di pesce e tipici della cucina mediterranea. Una struttura datata 1337, dove si può fare un tuffo in Sardegna con, ad esempio, la freola in zuppa di pesce. Location antica, ma cucina all'avanguardia grazie all'inserimento di prodotti sudamericani ed esotici come il mais peruviano. Cascina Ovi, però, ottiene solo 61 punti.

Per la terza cascina in gara ci si sposta a Besate, dove c'è Cascina Caremma, definita dal proprietario Gabriele una fattoria del benessere. Un luogo vasto e immerso nella campagna, con ristorante, azienda agricola e spa. Un ambiente rurale con orto e vigneto, dove si producono salumi e si alleva una specie di suino autoctono. Si possono gustare piatti con prodotti a km 0, come il risotto alle erbe del parco. Cascina Caremma totalizza 72 punti.

E infine, la migliore cascina fuori porta a Milano eletta da 4 Ristoranti e Alessandro Borghese: Cascina Sant'Ambrogio di Piera, a Rosate. Una vecchia stalla trasformata in ristorante e molto altro, per un ambiente casalingo con molti animali che passeggiano nei prati. Dai pavoni ai galli, fino ai maialini. Il piatto forte di una vera e propria cucina lombarda è il risotto. Durante il primo round Cascina Sant'Ambrogio ottiene solo 63 punti, e si piazza momentaneamente al terzo posto. Ma ecco che il ribaltone è servito. Con i voti di Alessandro Borghese, Cascina Sant'Ambrogio passa in testa con 97 punti, appaiata a Cascina Caremma e a La Barcella. In questo caso ottiene la vittoria chi ha ottenuto il punteggio più alto dallo chef: la proprietaria Piera può festeggiare insieme al suo staff.

Di Andrea Sessarego