Milano, 15/09/2017.
Sicuramente a una Vogue Fashion's Night Out come questa non si era abituati. Giovedì 14 settembre 2017, nonostante il ricco programma di eventi, la breve ma intensa pioggia che ha bagnato Milano tra le 17.30 e le 18.00, aggiunta al tanto paventato sciopero dei mezzi - che c'è pur stato, ma con un buon servizio garantito dalla metropolitana - tra le strade in festa si è vista meno gente rispetto alle scorse edizioni. Benché l'evento annuale sia così apparso un po' sottotono, comunque nulla ha impedito alle fashion victim più accanite di riversarsi comunque in strada in cerca del party giusto o di qualche limited edition fondamentale per il proprio guardaroba.
Così, per le vie del centro storico di Milano, ma anche in via Torino e nel Quadrilatero, in corso Venezia e in Gae Aulenti, centinaia di iniziative hanno avuto luogo. Se le più discrete boutique di via della Spiga, via Gesù, via Sant'Andrea e limitrofe, non si sono spinte oltre all'orario di apertura prolungato e al flûte di spumante, in corso Vittorio Emanuele II e dintorni la Vogue Fashion's Night Out è stata più partecipativa. Dal cubo di QVC, uno stand in cui era possibile vincere dei regali, allo store di Alferi & St.John in cui si veniva accolti da dame in rosso (qui i più fortunati hanno anche potuto incontrare la madrina Juliana Moreira), fino a tutti i brand beauty del centro, forse i più attraenti per il pubblico femminile presente all'edizione 2017:Kiko e Wycon Cosmetics, ad esempio, ma anche - spostandosi un po' verso San Babila - la storica profumeria Mazzolari. In quest'ultima la festa su invito, sulle note di Narcissus, ha attratto volti celebri quali Simona Ventura, Mietta e Ana Laura Ribas.
Gli amanti della musica sono stati accontentati dallo showcase di Liam Gallagher, Omar Pedrini e Madison Beer dalla Terrazza Duomo 21 (visibile però solo dal maxischermo in piazza Duomo), e dal dj-set scatenato di Martin Solveig presso l'OVS di via Torino. Per la cronaca, Liam Gallagher ha cantato Wall of Glass e For What it's Worth - dal suo album solista di imminente uscita As you where - oltre al superclassico Wonderwall degli Oasis.
Neppure i foodie sono rimasti delusi dai drink speciali per l'aperitivo - dell'Armani/Bamboo Bar e di Obicà, per esempio - ma anche semplicemente dai panini di Princi in via Palestro, letteramente preso d'assalto anche grazie all'incertezza del tempo. A proposito di cibo e cocktail: tra gli appuntamenti forse più curiosi della Vogue Fashion's Night Out 2017 c'è stato quello organizzato dal ristorante Bésame Mucho, che ha anticipato di due giorni la Festa dell'Indipendenza Messicana (ufficialmente il 16 settembre), per festeggiare in concomitanza con la notte dello shopping, con un menù dedicato, nonché con la compagnia di musicisti, ballerini e cantanti tradizionali del Messico.
Di Simone Zeni