Milano, 19/03/2018.
Una. Per tutti. Non per pochi: questo
il fil rouge pronto a guidare il Festival dei Diritti
Umani 2018. La terza edizione dell'evento
culturale creato per sensibilizzare la cittadinanza sui diritti
umani, per denunciare le loro violazioni e dare rilievo a chi li
difende, arriva alla
Triennale di Milano da martedì 20 a sabato 24 marzo
2018 e punta l'attenzione sul nostro pianeta, un
pianeta che sta cambiando volto a causa dell'azione umana. Al
centro di questo Festival dei Diritti Umani 2018 il tema
della devastazione della Terra e di
come questo saccheggio incide sui diritti
umani: dall'inquinamento all'impazzimento
climatico, ma anche i segnali della consapevolezza di una
necessaria inversione di tendenza.
Il festival, organizzato da Reset-Diritti Umani, prevede alla
mattina appuntamenti pensati appositamente per gli studenti delle
superiori con proiezioni di documentari e testimonianze; al
pomeriggio e sera una programmazione a 360° con documentari
e film, spesso inediti; dibattiti con
intellettuali e studiosi italiani e internazionali,
dialoghi con testimoni; mostre fotografiche.
Qualche esempio? Il programma del Festival dei Diritti Umani
2018 prevede la proiezione dei corti d'autore
Stories on
human rights. Per celebrare il 70° anniversario
della Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo la manifestazione ha
deciso di proporre i corti girati da nomi come Marina
Abramović e Idrissa Ouédraogo che l'Alto
Commissariato dei Diritti Umani dell'Onu ha promosso nel
2008 per segnalare l'urgenza di dare piena applicazione alla
Dichiarazione del '48. Stories on human rights
è visibile nello Spazio Balena della Triennale di Milano, negli
orari del Festival dei Diritti Umani, dal 20 al 24 marzo.
Durante la prima giornata del festival - martedì 20 marzo - in
programma, alle ore 19.30, anche l'inaugurazione delle
due mostre dei vincitori del contest fotografico
#ioalzolosguardo. Grazie al supporto e alla
collaborazione di Emergency, che ha messo a disposizione
strutture e risorse umane del suo poliambulatorio a
Castelvolturno, Andrea Kunkl ha potuto completare
il suo progetto Crepe, una documentazione
approfondita, che viene esposta al festival, sulle persone
migranti, nella quale pratiche artistiche e indagine scientifica si
fondono in un contenitore multimediale di percezioni, visioni e
rappresentazioni.
Le Reception Homes della ong Terre des
Hommes nel Tamil Nadu (India) hanno accolto l’altro vincitore
del contest #ioalzolosguardo, Stefano
Stranges, che durante il suo viaggio ha raccolto le storie
(soprattutto fotografiche) di bambini vulnerabili e fragili nella
loro disabilità ed emarginazione sociale, di bambine e ragazze
vittime di violenza, matrimoni forzati, stupri, discriminazioni, e
che propone nell’allestimento Le bambine
salvate.
L’ingresso al Festival dei Diritti Umani 2018 è libero e
gratuito, fino a esaurimento posti. Di seguito il
programma completo della manifestazione.
Martedì 20 marzo
- Teatro dell’Arte e Salone d’Onore, ore 9.30
Edu: programmazione dedicata agli studenti delle scuole
superiori, protagonisti attivi del Festival
Economia, ecologia, etica. Le imprese
eccezionali
Dibattito: Carlo Carraro, Paola Gianotti
Buone pratiche: Gianluca Ruggieri (ènostra)
Foto: The victims of our wealth di Stefano Stranges
Proiezione: Bring the sun home di Chiara Andrich e
Giovanni Pellegrini (Italia 2013, 68’)
- Teatro dell’Arte
Doc: proiezione dei documentari in concorso a cura di
Sole Luna Doc Film Festival
ore 17.00: Frontera invisible di Nicolás
Richat Nico Muzi (Belgio/Argentina 2016, 28’)
ore 17.30: La terre abandonnée di Gilles
Laurent (Belgio 2016, 73’)
- Salone d’Onore, ore 14.30
Talk: dibattiti, lezioni e racconti in prima persona
Lezione per immagini in collaborazione con Università degli Studi
di Milano - Scienze umane dell’ambiente, del territorio e del
paesaggio e Mani Tese Ambiente e diritti
indigeni: La foresta Mau in Kenya con Stefania
Albertazzi, Valerio Bini, Matteo de Mayda
- Salone d’Onore, ore 18.00
Talk: dibattiti, lezioni e racconti in prima
persona
Il futuro è già entrato in noi. Cambiamenti climatici e
violenza, nella vita e nella letteratura
Con Bruno Arpaia, Kuki Gallmann. Modera Danilo De Biasio
- Salone d’Onore, ore 19.30
Foto: fotografia documentaria presentata dagli
autori
Vernissage dei progetti
fotografici vincitori del contest
#ioalzolosguardo. In collaborazione con
Emergency e Terre des Hommes
- Teatro dell’Arte, ore 20.30
Film: il cinema sui grandi temi, dalle rassegne
internazionali
Grain di Semih Kaplanoglu
(Turchia/Germania/Francia/Svezia 2017, 127’) Introduzione di
Claudia Sorlini
Mercoledì 21 marzo
- Teatro dell’Arte e Salone d’Onore, ore 9.30
Edu: programmazione dedicata agli studenti delle
scuole superiori, protagonisti attivi del Festival
Tanti, maledetti e subito. Ma così i cibi non sono
buoni...
Dibattito: Daniele Bocchiola, Matteo Dell’Acqua
Buone pratiche: Giuseppe Savino (VàZapp’)
Foto: Terra dei fuochi di Silvia Tenenti
Proiezioni: Destination de Dieu di Andrea Gadaleta
Caldarola (Italia 2014, 20’); God save the green di
Michele Mellara e Alessandro Rossi (Italia 2012, 72’)
Reading: Elisabetta Vergani recita un estratto di Buon lavoro -
report teatrale dal mondo del lavoro di Farneto Teatro
Collegamento con Libera: XXIII Giornata della memoria e
dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie
- Teatro dell’Arte
Doc: proiezione dei documentari in concorso a cura di Sole Luna
Doc Film Festival
ore 17.00: Food coop di Thomas Boothe
(Francia 2016, 97’)
ore 18.40: La ville engloutie di Anna De
Manincor (Francia 2016, 66’)
- Salone d’Onore, ore 18.00
Talk: dibattiti, lezioni e racconti in prima
persona
City Lights. Le metropoli accendono le
speranze
Con Stefano Boeri, David Miller. Modera Elisabetta Soglio
- Salone d’Onore, ore 19.30
Foto: fotografia documentaria presentata dagli
autori
In collaborazione con Terre des Hommes Le
bambine salvate di Stefano Stranges
- Anteprima - Teatro dell’Arte, ore 20.30
Film: il cinema sui grandi temi, dalle rassegne
internazionali
In collaborazione con Slow Food Italia Petit
paysan - Un eroe singolare di Hubert Charuel (Francia
2018, 104’) Introduzione di Lorenzo Berlendi
Giovedì 22 marzo (Giornata mondiale
dell'acqua)
- Teatro dell’Arte e Salone d’Onore, ore 9.30
Edu: programmazione dedicata agli studenti delle
scuole superiori, protagonisti attivi del Festival
Acqua: un bene di tutti, non per pochi. Non sprechiamola e
non inquiniamola
Dibattito: Giovanna Procacci,
Mascha Stroobant
Buone pratiche: Federico di Penta (Marevivo)
Foto: With bare hands di Tomaso Clavarino
Proiezione: A plastic ocean di Craig Leeson (Paesi Bassi
2017, 102’)
- Teatro dell’Arte
Doc: proiezione dei documentari in concorso a cura di Sole Luna
Doc Film Festival
ore 17.00: The weather forecast di Ivan
Tverdovsky (Russia 2016, 45’)
ore 17.50: Chasing houses di Justin Time
(Germania/Usa 2017, 56’)
- Salone d’Onore, ore 18.00
Talk: dibattiti, lezioni e racconti in prima persona
Acqua: un diritto promesso a tutti, a disposizione di
pochi
Con Emanuele Bompan Marirosa Iannelli, Livia
Pomodoro. Modera Azzurra Meringolo
- Salone d’Onore, ore 19.30
Foto: fotografia documentaria presentata dagli autori
In collaborazione con Emergency
Crepe di Andrea Kunkl
- Prima italiana - Teatro dell’Arte, ore 20.30
Film: il cinema sui grandi temi, dalle rassegne
internazionali
Greetings from Fukushima di Doris Dörrie
(Germania 2016, 104’). Introduzione di Alessia Cerantola
Venerdì 23 marzo
- Teatro dell’Arte e Salone d’Onore, ore 9.30
Edu: programmazione dedicata agli studenti delle scuole
superiori, protagonisti attivi del Festival
Un clima di paura. Climate change, società fragili e
grandi migrazioni
Dibattito: Hindou Oumarou Ibrahim, Caterina Sarfatti
Buone pratiche: Silvia Bartellini (Passepartout)
Foto: Environmental migrants: the last illusion di
Alessandro Grassani
Proiezione: Punto di non ritorno – Before the Flood di
Oscar Fisher Stevens (USA 2016, 96’)
- Teatro dell’Arte
Doc: proiezione dei documentari in concorso a cura di Sole Luna
Doc Film Festival
ore 17.00: The last nomads di Hamdi Ben
Ahmed (Tunisia 2016, 61’)
ore 18.05: Small people. Big trees di
Vadim Vitovtsev (Russia 2016, 45’)
- Salone d’Onore, ore 14.30
Talk: dibattiti, lezioni e racconti in prima persona
In collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Milano e l’Ordine
Provinciale dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Milano
Medici e avvocati: un patto
anti-inquinamento
Con Edoardo Bai, Federico Boezio, Stefano Caserini, Paolo
Crosignani, Angelo Leone, Ugo Taddei. Moderano Rosy Battaglia e
Danilo De Biasio
- Salone d’Onore, ore 18.00
Talk: dibattiti, lezioni e racconti in prima persona
Porte chiuse. I migranti climatici e
l’Europa
Con Cristina Cattaneo, Grammenos Mastrojeni Hindou Oumarou Ibrahim,
Antonio Panzeri Modera Marco Trovato
- Teatro dell’Arte, ore 20.30
Film: il cinema sui grandi temi, dalle rassegne
internazionali
Psiconautas, los niños olvidados di Pedro
Rivero e Alberto Vázquez (Spagna 2015, 76’). Introduzione di
Antonio Serra
Sabato 24 marzo
- Salone d’Onore, ore 10.00
Talk: dibattiti, lezioni e racconti in prima persona
Una globalizzazione dal volto
umano. Keynote speech di Khalid Malik
A seguire: Il nostro capitale: economia e diritti
umani. Con Paolo Lembo,
Fabrizio Petri
- Salone d’Onore, ore 14.30
Foto: fotografia documentaria presentata dagli autori
World Access to Modern Energy di Marco
Garofalo, Matteo Leonardi, Pippo Ranci
- Salone d’Onore, ore 15.00
Talk: dibattiti, lezioni e racconti in prima persona
In prima linea. I popoli indigeni vittime dei cambiamenti
climatici e dell’avidità del business
Con Inka-Saara Arttijeff, Nara Baré, Marina Calloni Antonella
Cordone, Hindou Oumarou Ibrahim, Francesco Martone, Victoria
Tauli-Corpuz. Modera Luca Martinelli
- Teatro dell’Arte
Doc: proiezione dei documentari in concorso a cura di Sole Luna
Doc Film Festival
ore 10.00: Invisible
frontier di Nicolás Richat, Nico Muzi
(Belgio/Argentina 2016, 28’)
ore 10.30: La terre abandonnée di Gilles
Laurent (Belgio 2016, 73’)
ore 11.45: Small people. Big trees di
Vadim Vitovtsev (Russia 2016, 45’)
ore 12.30: Food coop di Thomas Boothe
(Francia 2016, 97’)
ore 14.10: La ville engloutie di Anna De
Manincor (Francia 2016, 66’)
ore 15.15: The last nomads di Hamdi Ben
Ahmed (Tunisia 2016, 61’)
ore 16.15: The weather forecast di Ivan
Tverdovsky (Russia 2016, 45’)
ore 17.00: Chasing houses di Justin Time
(Germania/Usa 2017, 56’)
- Salone d’Onore, ore 18.00
Premiazione dei documentari in concorso.
A
seguire: proiezione del documentario vincitore del Premio
Reset-Diritti Umani
- Prima italiana - Teatro dell’Arte, ore 20.30
Film: il cinema sui grandi temi, dalle rassegne
internazionali
Lerd (A man of integrity) di Mohammad Rasoulof
(Iran 2017, 120’). Introduzione di Riccardo Noury
Il Festival dei Diritti Umani, inoltre, insieme
al Festival del
Cinema Africano, d'Asia e America Latina,
Fa' la cosa giusta e
Book Pride hanno deciso di federarsi per far
conoscere le storie che abitano i libri, i film, le comunità e le
imprese che vogliono un mondo migliore. Le quattro iniziative hanno
chiamato questa loro alleanza insieMI,
con l'incoraggiamento del Comune di Milano, che ha colto il
loro alto valore culturale e sociale. insieMI ha scelto
come collante Alessandro Leogrande, lo scrittore
scomparso nel novembre 2017. Perché Leogrande ha scritto reportage
e libri sulle mafie, sulla contraddizione salute/lavoro, sui
migranti. Per ricordarlo si è scelto un suo libro, Il
naufragio. Una copia del libro sarà a disposizione
del pubblico nelle location delle quattro iniziative culturali.
L'invito è a sfogliarlo e, per chi vuole, leggerne un
brano ad alta voce.
Per maggiori informazioni ed eventuali aggiornamenti del
programma, consultare il sito del Festival dei Diritti
Umani 2018.