Torino, 22/03/2018.
C’è una novità per la festa di San Giovanni 2018 a Torino. La giornata del 24 giugno, infatti, non sarà più chiusa dal classico e atteso spettacolo pirotecnico sul Po, perché al posto dei fuochi d’artificio la Giunta comunale ha scelto un evento a basso impatto acustico e ambientale, che vedrà protagonisti dei droni luminosi.
La delibera che definisce le linee guida per lo spettacolo conclusivo della festa patronale di San Giovanni è stata approvata stamane insieme alle procedure amministrative per ricercare sponsor necessari a finanziare l’organizzazione della manifestazione.
«Sarà un evento esclusivo, innovativo e sperimentato per la prima volta in Europa, a essere proposto in alternativa ai tradizionali fuochi pirotecnici – spiegano gli assessori all’Innovazione, Paola Pisano, e allo Sport e Tempo Libero, Roberto Finard - Una novità che ci consentirà di celebrare la ricorrenza del Santo Patrono proseguendo la lunga tradizione dell’atto finale con spettacolo di luci e musica la sera del 24 giugno e, al tempo stesso, rispettando l’ambiente e senza il fragore non sempre gradito dai cittadini».
Secondo quanto indicato dalla delibera e dalle linee guida, lo spettacolo sarà incentrato su evoluzioni aeree luminose e realizzato con un paio di centinaia di droni, scelta che produrrà un grande effetto suggestivo con un impatto acustico assolutamente irrilevante.
Non è la prima volta che uno spettacolo simile viene scelto in
alternativa ai fuochi d’artificio tradizionali: uno stormo di droni
colorati e luminosi che si intrecciavano in evoluzioni e figure
colorate ha per esempio acceso anche un evento internazionale come
le Olimpiadi Invernali di PyeongChang. Durante il
volo i droni vengono controllati da un software che ne gestisce le
piroette in sintonia con la base musicale
diffusa.
Il programma completo dei festeggiamenti per il San
Giovanni 2018 sarà definito nei dettagli nelle prossime
settimane, confermate per ora le iniziative tradizionali,
come il corteo storico in costume e la benedizione dei pani sul
sagrato del Duomo, ma anche il farò di piazza Castello. Non
mancheranno gli appuntamenti con la cultura, lo sport, la musica e
lo spettacolo organizzati in vari luoghi della città.
«Tra le novità del San Giovanni 2018 – annuncia l’assessore al
Commercio, Alberto Sacco - abbiamo anche deciso di indire nelle
prossime settimane un concorso riservato a proprietari, o ai loro
dipendenti, di attività di pasticceria artigianale o di
panificazione, per scegliere un dolce che meglio richiami la
tradizione agroalimentare torinese e possa rappresentare
un ulteriore simbolo della festa patronale».