Festa del Roccaverano DOP
Dal 29 al 30 giugno è in essere a Roccaverano (TO) la Festa del Roccaverano DOP e dei produttori del territorio: una due giorni dedicata al buon cibo, al buon vino e soprattutto al Roccaverano DOP, tra degustazioni, piatti antologici tra cui spiccano gli gnocchi alla robiola, concorsi e premiazioni sempre legate a questo formaggio artigianale che porta il nome del luogo in cui è nato. Previsto anche un originale momento di investitura dei Cavalieri della Robiola di Roccaverano.
La Denominazione di Origine Protetta “Roccaverano” si riferisce al formaggio prodotto con latte caprino crudo intero in purezza. Ma non va dimenticato che questo è un formaggio dalla storia secolare e dalla tradizione di grande fascino, grazie alla sua preparazione rigorosamente artigiano casearia basata sulla lavorazione di latte atte crudo intero di capra di razza autoctona.
Collaborano all’evento il Consorzio di Tutela del Roccaverano dop, e il Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato. La zona di produzione del Roccaverano DOP interessa 10 comuni della provincia di Asti (Bubbio, Cessole, Loazzolo, Mombaldone, Monastero Bormida, Olmo Gentile, Roccaverano, San Giorgio Scarampi, Serole, Vesime) e 9 comuni della provincia di Alessandria (Cartosio, Castelletto d’Erro, Denice, Malvicino, Merana, Montechiaro d’Acqui, Pareto, Ponti, Spigno), nella zona più orientale delle Langhe, nella regione Piemonte. Vengono prodotte circa 500.000 forme l'anno da 16 aziende che lavorano su un territorio disagiato mantenendolo e manutenendolo. Ogni azienda ha il proprio gregge e i propri pascoli, obbligatori da disciplinare di produzione.
