Nel mese di dicembre, San Damiano d'Asti ospita la tradizionale Fiera del Cappone, organizzata dal Comune in collaborazione con l'Associazione a tutela del cappone di San Damiano d'Asti.
Durante l’evento, gli allevatori locali espongono i loro capponi, e i migliori esemplari vengono premiati. Parallelamente, le macellerie e le gastronomie della città offrono in vendita il cappone locale, simbolo dell’eccellenza gastronomica del territorio.
Ad arricchire la Fiera, mercatini artigianali e natalizi, insieme a stand enogastronomici con proposte tipiche, rendono l’evento un’occasione perfetta per immergersi nelle tradizioni locali.
La Fiera del Cappone si svolge dal 1947, e nel 2024 celebrerà la sua 77ª edizione. Nata per valorizzare il cappone, oggi rappresenta anche un tributo alle altre eccellenze del territorio: tartufi e pregiati vini piemontesi, tra cui Barbera, Bonarda e Freisa, sono protagonisti insieme al re della Fiera.
L’evento punta a promuovere e valorizzare il cappone, considerato un prodotto unico grazie al rigoroso disciplinare stabilito dall'Associazione a tutela del cappone di San Damiano d'Asti. Soltanto 7 allevatori locali seguono le regole che ne garantiscono la qualità e l'autenticità. L’Enoteca Regionale Colline Alfieri collabora all’iniziativa, sottolineando il legame tra territorio e tradizione.
Il cappone: una specialità da gustare
Il cappone, storicamente allevato nelle campagne piemontesi, trova la sua massima espressione a San Damiano d'Asti, dove si utilizza la razza locale Bionda Piemontese, conosciuta in quest’area come Rossa di Villanova. La lavorazione del cappone, che include il processo di castratura, gli conferisce una carne tenera e un sapore intenso, rendendolo perfetto per numerose preparazioni.