Banchetti Enogastronomici 2025: la tradizione piemontese e l'eredità dello chef Escoffier all'Osteria Il Gheub

I Banchetti Enogastronomici continuano a conquistare il pubblico con tre nuovi appuntamenti che propongono un’esperienza culinaria unica e coinvolgente. Ideato per valorizzare la tradizione piemontese – in particolare quella monferrina – e l’eredità del leggendario chef francese Auguste Escoffier, il format punta a creare un contatto diretto tra chef, produttori di vino, gastronomi e commensali, trasformando ogni serata in un dialogo aperto e dinamico tra cucina, territorio e cultura.

Dopo il successo delle prime cene, l’evento si sposta all’Osteria Il Gheub di Moransengo, un locale nel cuore del Monferrato noto per la sua atmosfera accogliente e familiare, dove la tradizione si unisce a una cucina moderna, creativa e attenta alla qualità delle materie prime. L’appuntamento è previsto per venerdì 21 e sabato 22 marzo 2025, alle ore 20:00.

La cuoca Alessia Ribaudo propone un menù pensato per raccontare il territorio attraverso sapori autentici e accostamenti raffinati. La serata si apre con un delicato petto d’anatra al vermouth, accompagnato da cipolle caramellate e cavolo nero, un piatto che esalta la tradizione piemontese attraverso la dolcezza delle cipolle e l’intensità vegetale del cavolo. A seguire, un elegante sformato di parmigiana con fior di latte e dei ravioli di ricotta di pecora e limone, arricchiti da nocciole e miele, che evocano i profumi e i sapori delle colline circostanti.

Il piatto principale è il fricandò in coccio con chips di polenta taragna, che combina rusticità e raffinatezza in una ricetta tradizionale reinterpretata con cura. Il viaggio nei sapori si conclude con un parfait di pere con sciroppo al vin brûlé, un dessert dalle note invernali e avvolgenti, perfetto per chiudere la cena con eleganza.

I piatti sono accompagnati da una selezione di vini della cantina Nicola, studiati per esaltare al massimo ogni portata: Piemonte DOC Grignolino 2023 per gli antipasti, Barbera d’Asti DOCG 2023 per il primo piatto e Albugnano DOC Superiore 2021 per il secondo. A fine serata, ogni partecipante riceverà un menù artistico della serata realizzato da Pasly, a testimonianza del legame tra arte e cucina che caratterizza la rassegna.

Il vero tratto distintivo di questi Banchetti Enogastronomici è la possibilità per i commensali di interagire direttamente con gli chef e i produttori di vino, condividendo osservazioni, curiosità e approfondimenti. Gli ospiti dell’Associazione Escoffier spiegano i piatti e i metodi di preparazione, mentre i produttori raccontano la storia dei loro vini e i motivi che hanno portato a scegliere determinati abbinamenti, offrendo un’esperienza formativa oltre che culinaria.

A fine cena, ogni ospite potrà votare l’abbinamento preferito attraverso apposite cartoline. Tra tutte quelle compilate verranno estratti premi come libri a tema enogastronomico e cantinette di vino. Inoltre, il premio finale sarà un buono per due persone per la cena conclusiva dell’8 maggio, evento che vedrà coinvolti tutti i cuochi di Cocconato insieme al rinomato cuoco monferrino Beppe Sardi e al presidente dell’Associazione Discepoli di Escoffier, Claudio Barisone, al Cannon d’Oro.

La rassegna proseguirà il 3 e 4 aprile alla Cantina del Ponte, con un menù incentrato su piatti tipici come asparagi in camicia con salsa olandese, tonno di galletto ruspante e fricandò di vitello al Barbera, mentre l’11 e 12 aprile il Cannon d’Oro proporrà una rollata di coniglio con Castelmagno e funghi, agnolotto quadrato astigiano in salsa oro e zuppa inglese.

L’evento finale dell’8 maggio sarà una grande cena collettiva in cui i migliori cuochi del Monferrato si uniranno per celebrare l’enogastronomia locale, unendo tradizione e innovazione.

Ogni serata della rassegna diventa anche un’esperienza artistica, poiché i ristoranti ospitano le opere della Artemide Gallery, con i lavori di Samantha Lessio, Joy Moore, Ornella Manfron e Pasly, e della pittrice Lara Valentino.

Organizzata con il supporto di GrosMarket Asti, la rassegna si propone come un vero e proprio viaggio culturale e sensoriale, in cui la cucina d’autore e l’arte si fondono per offrire un’esperienza totale.

Per partecipare alla cena del 21 e 22 marzo all’Osteria Il Gheub è possibile prenotare al numero 3496533687.