Yayoi Kusama: Infinito Presente, mostra

© Jason Schmidt
DA Venerdì17Novembre2023
A Domenica21Aprile2024

Attenzione, la mostra è prorogata al 21 aprile 2024!

Dal 17 novembre 2023 al 14 gennaio 2024 al Palazzo della Ragione di Bergamo (piazza Vecchia 8a) è aperta al pubblico la mostra Yayoi Kusama: Infinito Presente, a cura di Stefano Raimondi.

Yayoi Kusama (Matsumoto, Giappone, 1929), l’artista più popolare al mondo, in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, porta nel cuore di Bergamo Fireflies on the Water una delle sue Infinity Mirror Room più iconiche, proveniente dalla collezione del Whitney Museum of American Art di New York.

L’allestimento, firmato da Maria Marzia Minelli, si compone di un percorso introduttivo che approfondisce la ricerca di Yayoi Kusama attraverso poesie, filmati e documentazioni, creando uno spazio di condivisione fisica e digitale dell’esperienza vissuta e permettendo di entrare da più punti di vista nell’immaginario della celebre artista giapponese. Al centro del percorso Fireflies on the Water è un'installazione dalle dimensioni di una stanza che consiste in un ambiente buio, rivestito di specchi su tutti i lati; al centro della sala, si trova una pozza d'acqua, che trasmette un senso di quiete, in cui sporge una piattaforma panoramica simile a un molo e 150 piccole luci appese al soffitto che, come suggerisce il titolo, sembrano lucciole.

Questi elementi creano un effetto abbagliante di luce diretta e riflessa, emanata sia dagli specchi che dalla superficie dell'acqua. Lo spazio appare infinito, senza cima né fondo, inizio né fine. Come nelle prime installazioni di Yayoi Kusama, tra cui l’Infinity Mirror Room (1965), Fireflies on the Water incarna un approccio quasi allucinatorio alla realtà. Sebbene legato alla mitologia personale dell'artista e al processo di lavoro terapeutico, quest’opera si riferisce anche a fonti varie come il mito di Narciso e il paesaggio giapponese nativo di Kusama.

Il luogo che accoglie l’installazione è ovattato nelle luci e nei suoni e l’arrivo alle soglie della stanza ha la valenza di un atto meditativo, di una contemplazione capace di portare il pubblico in una dimensione altra e diversa, un invito ad abbandonare il senso di sé e ad arrendersi a una sorta di magia meditativa.

L’arte e la vita per Kusama sono indissolubilmente legati: nata in Giappone, a Matsumoto, nel 1929. la sua famiglia appartiene all’alta società e aveva previsto per lei una precisa posizione nella società. Fin da bambina però Kusama inizia ad avere delle allucinazioni uditive e visive. L’arte si rivela fin da subito un elemento necessario e terapeutico, con la quale gestisce le sue allucinazioni. La sua famiglia, tuttavia, non accetta la sua passione, tanto che sua madre distrugge i suoi disegni prima che lei riesca a terminarli. È proprio per questo motivo che una delle prime forme d’arte di Yayoi Kusama sono i pois, elementi veloci da disegnare.

Dedicandosi con grande dedizione allo studio dell’arte, nonostante il parere contrario della famiglia, rimane colpita dai dipinti dell’artista Georgia O’Keeffe, moglie di Alfred Stieglitz, e decide di scriverle. È proprio dopo aver ricevuto la sua risposta che Yayoi Kusama decide nel 1958 di trasferirsi negli Stati Uniti, trasferendosi prima a Seattle e poi a New York. Qui all’inizio trova notevoli difficoltà nell’ambiente artistico, sia perché fortemente maschile che per le sue origini giapponesi, ma ben presto comincia a farsi notare con le sue opere. Già negli anni Sessanta Kusama consolida la sua posizione nell’avanguardia newyorkese e viene considerata una rivoluzionaria per l’epoca. Dopo aver raggiunto la fama in tutto il mondo nel 1973 Yayoi Kusama torna in Giappone, dove nel 1977 si fa ricoverare spontaneamente in un istituto psichiatrico dove vive ancora oggi. Ma questo non le impedisce di affittare un atelier davanti all’ospedale, in cui si reca ogni giorno per dipingere.

La mostra è aperta al pubblico tutti i giorni in orario 9.00-22.00. Questi i prezzi dei biglietti in prevendita (incluse commissioni e diritti di prevendita): intero 14,50 euro; ridotto 12,50 euro per under 18; gruppi da 15 a 30 persone 13,50 euro; scuole 6 euro; ingresso gratuito per bambini da 0 a 3 anni e disabili con accompagnatore. I biglietti dello slot delle ore 18.30 sono unicamente disponibili giorno per giorno al botteghino di Palazzo della Ragione. Per info 035 19903477.

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