Bergamo, 02/10/2019.
Torna l’appuntamento annuale con
BergamoScienza, il festival di
divulgazione scientifica che per 16 giorni anima
la
città di Bergamo con incontri, conferenze,
dialoghi e spettacoli, tutti gratuiti e dedicati
alla scienza.
Da sabato 5 a domenica 20 ottobre 2019 ospiti
di fama internazionale incontrano il pubblico di BergamoScienza
2019 per dialogare e riflettere insieme sulle possibili
soluzioni per affrontare le sfide ambientali e
sociali della società contemporanea. Tra i tanti nomi
anche quello di Barry Sharpless, Premio
Nobel per la Chimica 2001.
Un palinsesto di iniziative e incontri con oltre 250
eventi che spaziano dalla chimica alle neuroscienze, dalla
matematica all’astronomia. Il fil rouge che collega gli
appuntamenti di BergamoScienza 2019 è la
sostenibilità della vita sul pianeta: dalla salute
dell’uomo all’inquinamento di acqua e aria fino ad arrivare al tema
dell’alimentazione. Il programma, oltre ai numerosi incontri con
ospiti e autori, è arricchito da spettacoli
tematici.
Inoltre, durante tutta la durata del festival sono previsti,
ogni giorno, laboratori per bambini e ragazzi con
focus su varie discipline scientifiche: scienze della terra,
dell’acqua e dell’ambiente; ingegneria e tecnologia; fisica,
materia ed energia; chimica e materiali; matematica e informatica;
biotecnologie; astrofisica e cosmologia; medicina e scienze
sociali.
Di seguito l’elenco degli eventi da non perdere
in questa edizione di BergamoScienza (ricordiamo che tutti
gli eventi sono gratuiti ma molti necessitano di
prenotazione). Qui il programma
dettagliato di BergamoScienza 2019;
per prenotazioni e aggiornamenti visitare il
sito di
BergamoScienza.
Sabato 5 ottobre 2019:
- ore 17.00 – Centro Congressi Giovanni XXIII:
inaugurazione di BergamoScienza 2019
coronata da un racconto sulla figura leggendaria di
Leonardo da Vinci. Al festival, oltre a quella di
Leonardo, vengono approfondite le storie di due altri grandi
scienziati: Galileo Galilei e Kurt
Gödel;
- ore 21.00 – Centro Congressi: il biologo molecolare
Rick Morimoto presenta al pubblico del festival le
sue ricerche sulla capacità delle cellule di reagire allo
stress e l’invecchiamento, in particolare quelle del
sistema nervoso. Le ricerche di Morimoto stanno aprendo la strada a
nuove strategie terapeutiche per malattie
neurodegenerative come l’Alzheimer;
- ore 21.00 - Basilica di Santa Maria Maggiore: concerto
Sei Solo - Sonatas and Partitas for Violin Solo by
Johann Sebastian Bach. Sul palco violinista
austriaco Thomas Zehetmair presenta il suo nuovo
album dedicato alla musica di Bach e di alcuni compositori
contemporanei.
Domenica 6 ottobre 2019:
- ore 11.30 – Centro Congressi: Simonetta Cheli,
capo dell’Ufficio di coordinamento nella direzione dei programmi di
osservazione della Terra, incontra Paolo
Cipollini, oceanografo che opera utilizzando i satelliti.
Insieme guidano il pubblico del festival in viaggio tra
immagini mozzafiato alla scoperta di come l’uomo
riesca a controllare lo stato di salute della
Terra;
- ore 15.00 – Centro Congressi: Massimo Tavoni,
scienziato presso il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti
Climatici, si interroga su come il nostro comportamento
quotidiano possa limitare il cambiamento climatico e
contribuire in modo efficace alla salvaguardia delle risorse
globali e dell’equilibrio del pianeta;
- ore 17.00 – Centro Congressi: Mark Jacobson,
direttore del programma su atmosfera ed energia del Dipartimento di
ingegneria civile e ambientale della Stanford University, incontra
Roberto Sitia, dell’Università San Raffaele, per
discutere sull’effettiva possibilità di un mondo che si
basi al 100% sulle energie rinnovabili.
Lunedi 7 ottobre 2019:
- ore 18.00 – Auditorium: i professori Barbara
Saracino, dell’Università di Napoli Federico II e
Andrea Rubi dell’Universita di Bergamo dialogano
sul rapporto degli italiani con scienza e tecnologia e i pericoli
dell’analfabetismo digitale;
- ore 21.00 – Centro Congressi: Livia Tampellini
di Medici Senza Frontiere incontra, al Centro Congressi,
Giuseppe Remuzzi, dell’Istituto di Ricerche
Farmacologiche Mario Negri, per parlare delle sfide
mediche poste da nuove malattie ed
epidemie, come Ebola.
Martedì 8 ottobre 2019:
- ore 21.00 – Centro Congressi: l’astrofisico Luca
Perri illustra al pubblico di BergamoScienza il
mistero della fisica quantistica: l’infinitamente
piccolo, un reame incantato e misterioso capace di smontare ogni
certezza e mettere tutto in dubbio, compreso il fatto che esista
una realtà oggettiva.
Mercoledì 9 ottobre 2019:
- ore 10.00 – Centro Congressi: sempre con Luca
Perri, un divertente incontro che fa conoscere ai
partecipanti di BergamoScienza il premio Ig
Nobel, il riconoscimento annuale che premia
le dieci ricerche più squilibrate, realizzate dai
ricercatori di tutto il mondo, nelle più disparate discipline
scientifiche;
- ore 21.00 - Centro Congressi: Stefano
Caserini, professore del Politecnico di Milano, accompagna
il pubblico del festival in un viaggio straordinario, un racconto
scientifico fatto d’immagini, animazioni, spezzoni di film e brani
musicali, per analizzare in maniera critica il contributo,
individuale e collettivo, nella lotta alla questione
ecologica del nostro tempo.
Giovedì 10 ottobre 2019:
- ore 09.30 – Auditorium: Giovanni Biggio
dell’Università degli Studi di Cagliari per riflettere su
come la tecnologia influenza le nostre cellule
neurologiche e cerebrali e quali sono le nuove
forme di stress nell’era digitale;
- ore 21.00 – Centro Congressi: lo scrittore e divulgatore
scientifico Mario Pappagallo, lo storico della
medicina Paolo Mazzarello e il neuro scienziato
Stefano Cappa intervengono sulla vita e la
morte di Leonardo da Vinci per condurci in un viaggio alla
scoperta del suo genio, della sua indole vagabonda e della sua
straordinaria mente;
- ore 21.00 - Museo delle Scienze Naturali: Paolo
Degiovanni racconta a BergamoScienza 2019 la sua
esperienza personale a bordo della spedizione
scientifica francese Expedition Med, che
aveva l’obiettivo di monitorare la presenza di
microplastiche in mare.
Venerdì 11 ottobre 2019:
- ore 11.00 – Centro Congressi: Luigi Dei,
dell’Università degli Studi di Firenze presenta il monologo
Molecole d’autore in cerca di memoria. Un
mondo distopico, senza libri e senza memoria dove un uomo qualunque
con l’aiuto di insoliti aiutanti - scienza, tecnologia e natura -
riesce a ricostruire la sua, e la nostra identità perduta, partendo
da un atomo di carbonio;
- ore 18.00 – Auditorium: C’è posto (anche) per
me? incontro-racconto con e riguardo ragazzi affetti
da sindrome di Down per combattere lo
stereotipo di fragilità e debolezza contrapponendolo ad
una realtà di sport, lavoro e autonomia. L’incontro prosegue con la
proiezione del film Dafne alle ore
21.00;
- ore 21.00 – Centro Congressi: concerto del quartetto di
Louis Sclavis, Characters On A Wall. Un
viaggio tra musica, arte e letteratura ispirato alla street
art di Ernest Pignon-Ernest e alle sue opere
dedicate, tra gli altri, a Pier Paolo Pasolini, Jean Genet, Arthur
Rimbaud e Mahmoud Darwish;
- ore 21.00 – Teatro Civico di Dalmine: spettacolo
Noi, robot che indaga la
relazione fra uomo e macchina.
Sabato 12 ottobre 2019:
- ore 9.30 - Centro Congressi: Lo storico della scienza
Franco Giudice incontra il pubblico di
BergamoScienza 2019 per approfondire il complesso
rapporto tra Galileo Galilei e la Chiesa
Cattolica;
- ore 10.00 - Auditorium Same: spettacolo I giochi
della scatola di Einstein per avvicinare i bambini
alla fisica (replica alle ore 15.00)
- ore 15.00 - Centro Congressi: il matematico Piergiorgio
Odifreddi accompagna il pubblico del festival a
scoprire la straordinaria figura di Kurt
Gödel, matematico, logico e filosofo austriaco
naturalizzato statunitense, noto soprattutto per i suoi lavori
sull'incompletezza delle teorie matematiche e su uno dei
concetti più complessi: quello di infinito;
- ore 15.30 - Centro Congressi: l’alpinista e scienziato
Federico Bianchi spiega come comprendere
l’enigma dell’origine delle nuvole potrebbe
permetterci di prevedere il reale tasso di riscaldamento del
pianeta e il ruolo che gioca l’inquinamento dell’aria;
- ore 16.00 – Auditorium: Elisabetta
Granara parla con i ragazzi di BergamoScienza
2019 di migrazioni e biologia attraverso lo
spettacolo Habitat
Naturale.
- ore 17.00 - Centro Congressi: il geologo Fabrizio
Nestola, vincitore dell’Humboldt Research Award
2019, guida il pubblico in un viaggio al centro della
Terra per scoprire diamanti super
profondi il cui studio ci permette di comprendere come
funziona il nostro pianeta a grandi profondità;
- ore 21.00 - Cinema Teatro Crystal: Dancing
Universe balletto che unisce la scienza con danza e
teatro.
Domenica 13 ottobre 2019:
- ore 11.00 - Centro Congressi: incontro con l’astrofisica
Mariafelicia De Laurentis e il vice presidente
dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Antonio
Masiero, riguardo le recenti fotografie del buco
nero reso possibile grazie all’impresa titanica di
Event Horizon Telescope;
- ore 15.00 - Centro Congressi: Tommaso Ghidini,
capo della Divisione di Strutture, Meccanismi e Materiali dell’Esa,
racconta le (passate e future) missioni di esplorazione e
colonizzazione di Luna e Marte e le possibili conseguenze
tecnologiche in grado di migliorare la nostra vita sulla
Terra;
- ore 21.00 - Centro Congressi: il trombettista Avishai
Cohen e il pianista Yonathan Avishai
salgono sul palco di BergamoScienza 2019 con pezzi
originali e improvvisazioni, nella tradizione del jazz. La
performance si conclude con una toccante interpretazione della
canzone Shir Eres, ninna nanna del
compositore israeliano Alexander Argov.
Lunedi 14 ottobre 2019:
- ore 21.00 – Centro Congressi: l’incontro Scienza
nella fantascienza con Gabriele
Ferrari, giornalista di Focus per un viaggio alla
scoperta dei mostri che popolano la
nostra realtà ma anche la nostra immaginazione e vengono dai mondi
di Alien, Predators e Avatar;
- ore 21.00 – Auditorium: proiezione del film Homo
Botanicus, per riflettere sull’ossessione
dell’uomo moderno di controllare e schedare la
natura.
Martedì 15 ottobre 2019:
- ore 15.00 – Auditorium: spettacolo Martina tremenda
nello spazio per avvicinare i ragazzi al mondo
dell’astrofisica, attraverso il teatro e il divertimento (replica
anche alle ore 15.00 di martedì 15 e mercoledì 16 ottobre).
Mercoledì 16 ottobre 2019:
- ore 21.00 – Auditorium: proiezione del film Luna
italiana racconta la storia di Rocco
Petrone, l’uomo del go alla missione Luna:
direttore del lancio dell’Apollo 11 il 16 luglio
1969.
Giovedì 17 ottobre 2019:
- ore 8.30 - Liceo Scientifico Mascheroni: talk con
Giuseppe Nastasi, di Asst Bergamo Est dal titolo
Alimentazione e tumori per fare un punto
sugli aspetti più critici del dibattito su tumori
e aprire un dialogo sul tema della prevenzione, a
partire dalle abitudini alimentari;
- ore 9.45 - Licei Opera Sant’Alessandro: tavola rotonda sui
progressi delle cure palliative a cura di
Arnaldo e Aurora Minetti, dell’Associazione Cure
Palliative Onlus;
- ore 18.00 - Centro Congressi: va in scena lo spettacolo
Illusionarium: il luna-park della mente!
un esperimento interattivo per comprendere come il cervello spesso
non è in grado di interpretare quanto osservato con gli occhi
lasciandosi trarre in inganno.
Venerdì 18 ottobre 2019:
- ore 10.00 – Centro Congressi: Knowledge
Chikundi, di Africa Science Buskers Festival
riflette insieme al pubblico sul futuro del continente
africano e di come quest’ultimo sia legato innanzitutto
dall’accesso alla conoscenza;
- ore 10.00 - Pandemonium Teatro: va in scena lo spettacolo
Gli elementi della vita: il sistema periodico di Primo
Levi una selezione di racconti che creano un ponte
fra alto e basso, filosofia e scienza, passione ed emozioni
(replica anche alle ore 17.00);
- ore 21.00 - Creberg Teatro: appuntamento con i
Deproducers che portano a BergamoScienza
la loro nuova opera originale
Dna. Un progetto nato
dall’incontro tra i musicisti e produttori discografici
Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo,
Max Casacci e Riccardo
Sinigallia. Uno spettacolo che parte dalle
origini della vita per arrivare alla
logica di mutazioni genetiche come il cancro. Con
brani musicali inediti, immagini suggestive, una scenografia
costruita ad hoc e il filosofo ed evoluzionista Telmo
Pievani qui nei panni del front-man.
Sabato 19 ottobre 2019:
- ore 10.00 – Auditorium: spettacolo La storia di
Marie curie e i segreti della materia racconta la
vita appassionata e travagliata della scienziata vincitrice
di due premi Nobel (replica anche alle ore 15.00);
- ore 11.30 - Centro Congressi: incontro con il filosofo
Guglielmo Tamburrini per un viaggio tra
scienza ed etica, alla scoperta dei rischi
dell’impiego dell’intelligenza artificiale in contesti di
guerra;
- ore 15.00 - Centro Congressi: lo scrittore e giornalista
americano David Quammen, esperto di scienza, virus
e pandemie, natura e viaggi, parla al pubblico di
BergamoScienza di geni e genetica
attraverso il lavoro del biologo Carl Woese che ha
sfidato concetti fondamentali come quelli di specie e
individuo;
- ore 21.00 – Basilica di Santa Maria Maggiore: appuntamento con
Elusive Affinity di Anna
Gourari, pianista russa, una tra le più eccezionali della
sua generazione. Affiancata dal soprano Susanne
Bernhard presenta al pubblico del festival opere
inedite di Alban Berg, Richard Strauss, Arvo Pärt, Alfred
Schnittke, Johannes Brahms e altri compositori contemporanei.
Domenica 20 ottobre
2019:
- ore 9.30 – Centro Congressi: l’esperta di meccanica del volo
Michèle Lavagna parla dell’obbiettivo
ambizioso di costruire una base permanente sulla luna e di
come quest’ultimo richieda sviluppo e integrazione di tecnologie
estremamente avanzate;
- ore 11.30 – Centro Congressi: Carlo Pozzi,
esperto di genetica agraria, dialoga con la biologa Paola
Bonfante e Francesco Salamini, uno dei
massimi esperti italiani nel campo della biotecnologia applicata,
riguardo le capacità degli uomini di produrre e
ridistribuire il cibo in maniera totalmente
sostenibile;
- ore 15.00 – Centro Congressi: il neurobiologo Miguel
Nicolelis, professore alla Duke University in North
Carolina racconta come l’interfaccia uomo-macchina
sia ormai una realtà, e come la ricerca nel campo sta aprendo la
strada a straordinarie applicazioni biomediche ed espandendo la
nostra conoscenza sul funzionamento del nostro cervello;
- ore 17.00 – Centro Congressi: chiude questa edizione di
BergamoScienza 2019 il premio Nobel per la chimica 2001
Barry Sharpless, padre della
click-chemistry, sistema che
permette di sintetizzare sostanze complesse in modo rapido e che ha
rivoluzionato il mondo farmaceutico. Sharpless accompagna il
pubblico del festival in un viaggio nei segreti della
creatività scientifica e riflette, insieme al
sindaco Giorgio Gori, sulla tendenza dell’uomo a
continuare a cercare nuove cose;
- ore 21.00 – Creberg Teatro: per salutare la diciassettesima
edizione di BergamoScienza l’attore Paolo
Ruffini porta in scena, insieme agli artisti disabili
della Compagnia Mayor Von Frinzius lo spettacolo
Up&Down: un varietà, scorretto e
irriverente, che interrompe le liturgie teatrali e spezza i
pregiudizi, riuscendo a emozionare, a divertire e a commuovere.
Attraverso il filtro dell’ironia si indaga il significato di
abilità e disabilità, non riferito alla condizione genetica, quanto
piuttosto alla felicità.
Di Angelica Pansa