Bergamo, 18/03/2021.
Giovedì 18 marzo 2021 il presidente del Consiglio Mario
Draghi partecipa a Bergamo alla
Giornata nazionale in memoria delle vittime
dell'epidemia da Coronavirus, che a partire dal 2021
verrà celebrata ogni anno il 18 marzo, data che nel 2020 coincise
con il primo impiego a Bergamo dei mezzi dell'esercito
per il trasporto delle salme che gli obitori cittadini non
riuscivano più a contenere: una immagine che ognuno ha purtroppo
ben impressa nei suoi ricordi.
Già a partire da mercoledì 17 marzo Bergamo celebra le vittime
del Covid con l'esposizione, sulla facciata del Palazzo
della Ragione in piazza Vecchia (Città Alta), di un enorme
cuore tricolore fatto a maglia del diametro di 20
metri: il cuore tricolore è stato realizzato da 14 donne di Vo’
Euganeo che hanno lavorato per 1200 ore all'uncinetto,
confezionandolo con 26 mila metri di filo. Il cuore è esposto fino
a domenica 21 marzo.
Il programma della giornata di giovedì 18
marzo, coordinato dal Comune di Bergamo e dalla Diocesi di
Bergamo, in collaborazione con l’Ospedale Papa Giovanni XXIII e
Humanitas Gavazzeni, è fitto e variegato e si dispiega in
diversi luoghi della città di Bergamo. I
cittadini, che non possono assistere alla
commemorazione per via delle vigenti regole sul contenimento del
coronavirus (la
Lombardia è in zona rossa), hanno la possibilità di
seguire gli eventi della giornata attraverso le dirette e le
trasmissioni organizzate via tv e/o social network.
Di seguito il programma completo della giornata
di giovedì 18 marzo 2021 a Bergamo:
- Ore 11.00: il presidente del Consiglio
Mario Draghi partecipa alla commemorazione della
Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia da
Coronavirus. Alle ore 11.00 viene deposta una corona di
fiori al Cimitero monumentale; alle ore 11.15, al
Parco Martin Lutero alla Trucca, si svolge
l’inaugurazione del Bosco della Memoria con la
cerimonia per la messa a dimora dei primi 100 alberi. La
commemorazione viene trasmessa in diretta televisiva su
Rai 1 (anche su RaiPlay).
- Ore 14.00: la fiaccola benedettina, detta
anche Torcia della Pace, arriva a Bergamo come
simbolo di luce di speranza e di rinascita. La fiaccola viene
accesa all'esterno dell'ospedale Papa Giovanni
XXIII con una cerimonia in forma statica e ridotta alla
presenza dei sindaci di Cassino, Norcia e Subiaco e di una
rappresentanza di medici, ricercatori, infermieri e operatori
sanitari dell'Ospedale. L'evento prevede anche la lettura
del Messaggio di Pace di papa Francesco e si può
seguire in live streaming sulla pagina
Facebook dell'ospedale Papa Giovanni XXIII.
- Ore 16.00: il preghiera interreligiosa
e interconfessionale alla presenza dei rappresentanti di
diverse fedi e comunità religiose della città. È prevista la
trasmissione in diretta su
BergamoTv.
- Ore 17.30: si svolge l'inaugurazione di
una installazione sonora temporanea e di un libro
(distribuzione interna) che raccoglie le storie di uomini e donne
dell'ospedale durante la pandemia Covid-19 a Bergamo.
L’installazione, allestita dal 18 marzo al 4 maggio 2021 in un’area
centrale del parco dell’ospedale Humanitas
Gavazzeni, in via Gavazzeni 21, racconta emozioni e
speranze vissute durante i primi mesi della pandemia a Bergamo,
attraverso la riproduzione, da 20 casse posizionate ad altezza
orecchio, di tracce audio selezionate dal libro Il coraggio e
la memoria e lette da coloro che sono stati in prima linea
nell’assistere i malati. La registrazione audio ha una durata di 20
minuti. La disposizione a cerchio invita ad un momento di
raccoglimento e vuole essere metafora della comunità, del potere
della vicinanza e della memoria collettiva. L'inaugurazione è
trasmessa in live streaming dalla pagina
Facebook di Humanitas Gavazzeni.
- Ore 20.00: in ogni parrocchia della diocesi di
Bergamo vengono suonate le campane a
morto così che i rintocchi raggiungano tutti ovunque
si trovino, nelle case, negli ospedali, nei luoghi di lavoro: un
invito a sostare in un breve momento di silenzio e
raccoglimento.
- Ore 20.30: la giornata si conclude con il
concerto Memoriale per una rinascita (meditazione in
musica) nella Cattedrale di
Sant'Alessandro (Città Alta). La sinfonia dell’unità
di riflessione e preghiera delle diverse fedi, religioni, comunità
(celebrata nel pomeriggio) si completa idealmente in una seconda
parte con il linguaggio universale della musica, simbolicamente
nella composizione Dona pacem offerta alla città di
Bergamo dal direttore d’orchestra Damiana Natali,
di origine bergamasca. L’opera vuole essere non solo ricordo ma
augurio di rinascita e di collaborazione tra nazioni e generazioni.
Con l’orchestra Ars Armonica, il coro
Città Piazzola sul Brenta e i solisti Federica
Vitali (soprano), Anna Maria Chiuri
(contralto), Ivan Defabiani (tenore) e
Marco Spotti (basso), vengono eseguiti anche brani
di Vivaldi, Mozart ed Händel. Il concerto è trasmesso in
diretta su BergamoTv.