Alla scoperta del Bosco dell'Alevè: escursione guidata tra i pini cembri del Parco del Monviso

Pontechianale (CN) Cerca sulla mappa
Sabato25Gennaio2025

Sabato 25 gennaio, il Parco del Monviso propone l’escursione guidata Tra i cembri dell’Alevè, un’occasione unica per esplorare uno dei più preziosi tesori naturalistici delle Alpi, il Bosco dell’Alevè.

L’itinerario, adatto anche a escursionisti meno esperti, offre la possibilità di immergersi nell’atmosfera invernale di questo bosco millenario, dominato dai maestosi pini cembri, conosciuti in occitano come “èlvou”.

Dettagli dell’escursione

  • Lunghezza: 5 km
  • Dislivello: 150 metri
  • Durata: circa 3 ore (andata e ritorno)
  • Ritrovo: ore 10 presso il parcheggio della Chiesa di Santa Margherita a Casteldelfino
  • Partenza a piedi: Rifugio Alevè di Pontechianale

Si consiglia un abbigliamento invernale adeguato e l’utilizzo di ramponcini in caso di neve o ghiaccio. L’itinerario potrebbe subire modifiche in base alle condizioni meteorologiche e dei sentieri.

Pranzo e prenotazioni

Al termine dell’escursione, è possibile partecipare a un pranzo a base di polenta presso il ristorante “Il Mulino delle Fucine” a Casteldelfino.

  • Posti disponibili: 20
  • Prenotazioni: sul sito www.parcomonviso.eu entro le ore 12 del giorno precedente, specificando l’eventuale partecipazione al pranzo.
  • Informazioni: contattare l’Associazione Itur via email all’indirizzo monviso@itur.it.

In caso di maltempo, gli organizzatori informeranno tempestivamente i partecipanti dell’eventuale annullamento.

Con i suoi 825 ettari di estensione tra i 1.500 e i 2.500 metri di altitudine, il Bosco dell’Alevè è il più grande bosco di pino cembro dell’arco alpino. Citato già da Virgilio nell’Eneide, questo luogo straordinario è stato riconosciuto nel 2000 come Sito di Interesse Comunitario (SIC).

Dal 1949 è incluso nel Registro dei boschi da seme, fondamentale per la conservazione e la creazione di nuove cembrete in Italia, e dal 2016 è soggetto a misure di conservazione dedicate.

Non perdete questa occasione per scoprire la storia e la magia del Bosco dell’Alevè, un luogo dove natura, cultura e memoria si intrecciano in uno spettacolo unico!

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