Genova, 07/10/2020.
Presentato il programma trimestrale di Palazzo Ducale fino a dicembre 2020, con cicli di incontri, mostre e festival. Per questa nuova fase, il Ducale offre una nuova programmazione ricca di eventi, indirizzata a tutti, per provare nuove forme di partecipazione: dal vivo, mantenendo alta l'attenzione sulla sicurezza e alla salute; e in rete per moltiplicare le occasioni di fruibilità affinchè nessuno rimanga escluso. Eventi clou sono la mostra su Michelangelo (dal 21 ottobre 2020 al 14 febbraio 2021) e il Festival di Limes 2020.
«Riprendiamo il filo del discorso - dice Serena Bertolucci, direttore della Fondazione Palazzo Ducale Genova -, ancor più consapevoli del fatto di come la cultura sia vitale e necessaria per tutti, e a ognuno debba essere garantita, nelle forme di accessibilità più congeniali per questo momento». Palazzo Ducale, insieme a molte istituzioni culturali cittadine e regionali si impegna a proporre una serie di occasioni di cultura condivise, attraverso diversi luoghi e differenti discipline.
Si parte dalla mostra inaugurata l'estate scorsa presso il Sottoporticato: Obey fidelity, The art of Shepard Fairey, che rimane aperta fino a domenica 1 novembre 2020. Da giovedì 22 ottobre a domenica 1 novembre, Palazzo Ducale ospita molti eventi della diciottesima edizione del Festival della Scienza 2020 di Genova, con la parola chiave Onde. Il Festival di quest'anno prevede conferenze, mostre e spettacoli, laboratori e webinar anche in diretta streaming, con un programma studiato appositamente per garantire la sicurezza alle scuole e alle famiglie.
Appuntamento clou dell'autunno-inverno è la mostra Michelangelo: divino artista, prodotta e organizzata in collaborazione con L'Associazione culturale MetaMorfosi e curata da Cristina Acidini con Alessandro Cecchi ed Elena Capretti, che inaugura mercoledì 21 ottobre 2020 e prosegue fino a domenica 14 febbraio 2021 nell'Appartamento del Doge (da martedì a domenica, ore 10-19 lunedì chiuso la biglietteria chiude un'ora prima). La mostra è la più ampia esposizione dedicata a Michelangelo Buonarroti mai realizzata in Italia, grazie anche al contributo di Casa Buonarroti a Firenze. Presenti in mostra due sculture in marmo di Michelangelo, la Madonna della Scala e il monumentale Cristo Redentore, proveniente invece da San Vincenzo Martire di Bassano Romano.
Michelangelo a Palazzo Ducale di Genova diventa l'occasione per pensare a nuove modalità di fruizione della mostra, con una collaborazione tra istituzioni e di riscoperta del territorio. La mostra si trasforma in un percorso Intorno a Michelangelo, che supera i confini tradizionali e si estende in città e sul territorio savonese, rivelando i segni di un'arte universale come quella di Michelangelo e snodandosi in una ricca serie di incontri culturali.
Nonostante le prime incertezze, a Palazzo Ducale c'è il Festival di Limes 2020, arrivato alla VII edizione, rinnovato da venerdì 16 a domenica 18 ottobre. Il titolo è Occidenti contro, realtà e finzioni di un'idea geopolitica nell'Europa virata, per tre giorni di riflessioni per rispondere a interrogativi che definiscono il nostro presente e concorrono a delineare il nostro futuro. Gli incontri del Festival di Limes si svolgono contemporaneamente in presenza e in streaming. Per rispettare le misure di contenimento del Covid-19, l'accesso alle sale è consentito solo su prenotazione.
A partire da mercoledì 4 a mercoledì 25 novembre, arriva il ciclo d'incontri Il potere delle parole, presso la Sala del Maggior Consiglio, che si propone d'indagare l'adeguatezza e la capacità di resilienza della parola nei diversi ambiti del sapere umano, come la matematica, la letteratura e l'arte.
A concludere la serie di grandi eventi culturali ospitati a Palazzo Ducale, da venerdì 13 novembre 2020 a domenica 21 febbraio 2021, alla Loggia degli Abati si rinnova l'impegno del Ducale verso la fotografia contemporanea con la mostra L'Italia della Magnum. Da Henri Cartier-Bresson a Paolo Pellegrin. L'esposizione comprende oltre 200 fotografie che raccontano la cronaca, la storia e il costume del nostro paese dal dopoguerra a oggi.
In ottemperanza alle misure di contenimento del Covid-19, l'accesso alle sale è consentito previa prenotazione sul sito di Palazzo Ducale, alla pagina dedicata al singolo evento o, in alternativa, chiamando il numero 335 6205050.
Di Maria Laura Villa