Genova, 08/07/2022.
Al via, da lunedì 11 luglio 2022, la sperimentazione del nuovo servizio nelle farmacie della Liguria dove sarà possibile cambiare il medico di medicina generale. Nella Giunta regionale odierna è stata approvata una delibera che, di fatto, consente la partenza del nuovo servizio, grazie alla collaborazione con Federfarma Liguria, Assofarm e Liguria Digitale. Oltre ai canali già attivi (sportelli Asl e piattaforma online), nelle 600 farmacie sul territorio iI nuovo servizio sarà reso disponibile in maniera multicanale, come già sperimentato con successo per la campagna vaccinale, per i cittadini maggiorenni iscritti all'anagrafe sanitaria della Liguria che si presenteranno con la tessera sanitaria (TEAM) più recente in loro possesso. Il cambio medico soddisfa una necessità "importante", basti pensare che nell'ultimo anno i cambi effettuati dai cittadini liguri sono stati 327.387, di cui 24.205 sono stati eseguiti online grazie al servizio già reso disponibile da Liguria Digitale.
I requisiti necessari per effettuare l'operazione del "cambio medico" in farmacia sono: essere maggiorenne; avere un'iscrizione attiva nella stessa Asl dove opera la farmacia in cui si vuole usufruire del servizio; avere o avere già avuto un medico in precedenza; non aver effettuato un cambio di medico attraverso la piattaforma online nei 31 giorni precedenti; non appartenere a categorie particolari. Il servizio è disponibile anche online a questo indirizzo. Sulla pagina sono presenti le istruzioni dettagliate per accedere al servizio, che si riportano di seguito:
Per la scelta del nuovo medico, il cittadino può definire dei parametri di ricerca (ad esempio la zona geografica di interesse) che gli permettono di visualizzare un elenco di nominativi. All'interno dell'elenco sono inclusi tutti i medici in convenzione e i pediatri, anche con incarico provvisorio, presenti nella zona indicata. Per ogni nominativo sono disponibili inoltre le informazioni su indirizzi e orari degli studi, che aiutano il cittadino nella scelta. È possibile selezionare il nominativo del nuovo medico se:
Una volta terminata la procedura, vengono visualizzate le informazioni su indirizzi e orari del nuovo medico. Se necessario, le informazioni possono essere stampate. "L'obiettivo prioritario è quello di facilitare sempre di più la vita dei cittadini, in particolare a chi è fragile o abita ad esempio nell’entroterra - spiega il presidente della Regione e assessore alla Sanità Giovanni Toti - anche attraverso l’offerta di una serie di servizi correlati alla salute e alla prevenzione. Le farmacie sono state un presidio fondamentale di prevenzione, informazione ai cittadini e anche di vaccinazione durante tutto il periodo dell’emergenza coronavirus, dimostrando l’importanza strategica del loro ruolo di 'farmacie dei servizi' in rete. Partendo da questa esperienza assolutamente positiva e virtuosa attiviamo questo nuovo servizio per poter cambiare il proprio medico di medicina generale nella farmacia sotto casa, senza doversi recare agli sportelli delle Asl. La possibilità di cambiare medico scegliendo il canale preferito è un altro tassello che va ad aggiungersi al mosaico dei servizi sanitari digitali, grazie al prezioso supporto tecnico di Liguria Digitale e alla collaborazione di Federfarma, che attraverso tutte le farmacie aderenti, è un fondamentale presidio territoriale".
"La possibilità di cambiare il medico di famiglia in farmacia - dice Elisabetta Borachia, presidente di Federfarma Liguria - è una possibilità in più che la rete delle 600 farmacie liguri offrirà ai cittadini. È un servizio che si aggiunge ai molti, innovativi, che abbiamo avviato negli ultimi mesi in accordo con la Regione, nell'ottica di rendere la farmacia un hub con un'offerta all'utenza sempre più ampia, oltre che facilmente raggiungibile. I cittadini potranno cambiare il proprio medico - ma non sceglierlo per la prima volta, se ancora non ne hanno uno - semplicemente presentandosi in farmacia con la propria tessera sanitaria, nel giro di pochi minuti. Semplificazione ed efficienza sono le direzioni su cui stiamo lavorando, lavorando in piena sintonia con le istituzioni e gli altri stakeholder della sanità regionale".