Genova, 28/11/2017.
Un percorso fronte mare (quasi totalmente) da Sampierdarena fino alla suggestiva Boccadasse, da percorrere tutto in sella alla propria bicicletta. Per fare sport o spostarsi abitualmente. È questo il succo del progetto Super11 (quanti sono i chilometri coperti dalla pista ciclabile) presentato dall'associazione Confprofessioni Liguria (che riunisce 17 professioni ordinistiche) e Adc Liguria e donato al Comune di Genova, per riqualificare il territorio e renderlo bike friendly.
La proposta prevede che la pista sia anche pedonale, e dotata di una corsia specifica per il running, quindi adatta sia per passeggiare che per correre. L'obiettivo è quello che i lavori partano nel 2018. Dopo il Waterfront di Levante di Renzo Piano, ecco un nuovo progetto che intende migliorare la vivibilità della città.
I dettagli tecnici della pista Super11 sono spiegati da Luca Dolmetta, architetto che ha sviluppato il progetto: «La proposta prevede una pista ciclabile e pedonale lungo il waterfront di Genova. Il percorso partirebbe dal centro commerciale La Fiumara di Sampierdarena e arriverebbe fino a Boccadasse, passando per Corso Italia e toccando la Lanterna con una deviazione. Un totale di 11 km di lunghezza, larga abbastanza per consentire il transito di due ciclisti affiancati nei due sensi, ben protetta e separata dal traffico veicolare. Il costo si aggira attorno ai 12 milioni di euro. L'idea secondaria è poi quella di estendere il progetto anche alle Val Polcevera e alla Val Bisagno. Il tutto in un'ottica di mobilità sostenibile e promozione turistica. Si tratta, per ora, di una proposta e non di uno studio di fattibilità, ma tutto è studiato con attenzione».
Un progetto che ha molteplici risvolti, come sostiene Roberto De Lorenzis, Presidente di Confprofessioni Liguria: «Un anno fa abbiamo lanciato questa proposta, seguita da parecchie perplessità. Pensiamo, però, che questa idea possa avere una ricaduta positiva sotto tanti profili. Primo fra tutti quello ludico, permettendo di fare sport in bicicletta lungo un percorso pianeggiante, in una pista ciclabile che non sia solo disegnata sulla strada. Inoltre, la bicicletta può diventare un mezzo di trasporto. In ultimo, la pista ciclabile potrebbe diventare anche attrazione turistica. L'idea di un progetto possibile sta prendendo sempre più piede, dal momento che è stato da poco approvato alla Commissione della Camera un progetto di legge, che prevede un piano nazionale di piste ciclabili e pedonali. Se tutto andrà per il meglio, i lavori per la Super11 potrebbero cominciare anche a partire dal 2018».
Insieme a Luca Dolmetta, presenta il progetto Super11 anche l'architetto Gianni Gaggero: «L'idea prevede anche diversi interventi di riqualificazione della città, primo fra tutti quello dedicato alla zona di Sampierdarena, che da anni soffre di alcuni problemi di degrado. Un altro intervento di riqualificazione è quello della zona tra il terminal traghetti e la Stazione Marittima».
Il progetto Super11 è sostenuto anche dal Comune di Genova, con il sindaco di Genova Marco Bucci: «Il progetto estende anche al Ponente la precedente idea di una pista ciclabile dalla Lanterna di Genova fino a Nervi. Il tema bicicletta è in realtà un punto debole della città di Genova, complice anche i sali e scendi delle sue vie oltre al traffico. La nuova pista sarebbe accessibile a tutti, essendo in piano, e consentirebbe di spostarsi con facilità. Per il momento non abbiamo finanziamenti statali a disposizione, dobbiamo cercare risorse europee, private o sponsorizzazioni».
Venerdì 1 dicembre 2017, alle ore 16, il progetto della pista ciclo-pedonale Super11 a Genova sarà presentato ufficialmente presso la Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale, con ulteriori dettagli della proposta progettuale.
Di Fabio Liguori