Contenuto in collaborazione con Musicaround
Genova, 19/06/2018.
Alla sua terza edizione, dopo una festeggiata stagione appena conclusa, torna La Voce e il Tempo: un programma di concerti, conferenze e workshop in varie sedi cittadine, con 23 appuntamenti in un anno. Un progetto originale ed unico nella nostra città ma anche a livello nazionale, da quest’anno dedicato al tema Linguaggi: preziosa occasione per conoscere repertori di grande ricchezza e ricerche aggiornate intorno al tema centrale della Voce.
Tante le proposte e gli interpreti, i contenuti e le modalità di esecuzione, a confermare un profilo di progetto, frutto di scelte coerenti e ponderate della direzione artistica, nelle persone di Paola Cialdella e Vera Marenco, appassionate musiciste; nella loro programmazione confluiscono interessi, desideri, esperienze e ricerche personali in diversi settori legati alla musica vocale, oltre che il piacere della condivisione e la partecipazione attiva agli eventi.
L’interdisciplinarità, l’interculturalità e la pluralità di generi musicali convergono nel sottotitolo Linguaggi: tema unitario e sfaccettato di esplorazione della parola, del suono autentico delle lingue, dell’espressione drammatica dei diversi linguaggi artistici, della ricerca filologica dall'Alto Medioevo alla Contemporaneità, dello sguardo della scienza su fenomeni legati alla voce e l'ascolto, delle lingue depositarie di viaggi e migrazioni.
Ai concerti si aggiungono come di consueto eventi collaterali di approfondimento, workshop, incontri con gli artisti: uno sguardo privilegiato va in questa edizione al mondo infantile e alle collaborazioni con altre realtà che si occupano di didattica della voce. Tra gli ospiti della stagione 2018/19 ricordiamo alcuni interpreti di riferimento, impegnati in programmi noti al pubblico appassionato di repertorio medievale: dai canti trobadorici con Gérard Zuchetto alla Cantigas con Eduardo Paniagua, dalla musica sefardita con Françoise Atlan e Peppe Frana al Laudario di Cortona con i giovanissimi di Resonars, mentre a cura di Musica Antica a Palazzo sarà una nuova produzione dei Carmina Burana duecenteschi. Per il repertorio rinascimentale e barocco segnaliamo il raffinatissimo ensemble emergente Concerto di Margherita, il ritorno dell’Ensemble Biscantores, le musiciste madrilene del Petrarca Ensemble, oltre naturalmente a Dramatodia, il gruppo che inaugura la stagione con la Barca di Venezia per Padova di Adriano Banchieri. In stagione la prima esecuzione a Genova di Love fail, dell’americano David Lang, in una nuova coproduzione con Eutopia Ensemble. Tornano due appuntamenti fissi: la Giornata Europea della Musica Antica, quest’anno dedicata alla vocalità infantile e giovanile e alle lingue, e il progetto WunderBach!, con un nuovo programma dedicato alle Cantate di J.S. Bach. Qui il programma completo.
La manifestazione è organizzata da Associazione Musicaround con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando Performing Arts 2018.
Ecco l'ultimo appuntamento dell'estate, in attesa delle novità dell'autunno:
Al Andalussyat - Naziha Azzouz Trio
Naziha Azzouz - voce, Nora Thiele - bendir e riq, Sofia Lampropoulou - kanun
Un progetto al femminile nato nel 2009 dall’incontro di tre artiste che rappresentano le tradizioni nordafricana, medio-orientale ed europea: musica popolare, poesia mistica, canti sufi si fondono in un momento creativo, spirituale e artistico, protagonista l’incantevole voce della nota cantante algerina.
In coproduzione con Echo Art nel Festival del Mediterraneo
Ingresso a pagamento: Intero € 10 - ridotto €8. Biglietti disponibili on line su happyticket.
Info & biglietti: