Genova, 06/08/2018.
A Genova, dopo il caldo della scorsa settimana e del primo weekend d'agosto, sono previsti ancora tre giorni di bollino rosso. Da lunedì 6 a mercoledì 8 agosto 2018, infatti, allerta caldo rossa a Genova, ovvera quella massima e con temperature percepite oltre ai 35 gradi. Il bollettino a cura del Centro di Competenza Nazionale per le ondate di calore indica per il capoluogo ligure il persistere del massimo livello di allerta per i prossimi tre giorni a partire da lunedì 6 agosto.
Cambiano le condizioni climatiche, ma permane l'allarme per le condizioni di elevato disagio fisiologico. Il dato più significativo, come specificato da Arpal in una nota - sarà il leggero aumento dell’umidità (attualmente attestata su valori medi) che, unita a temperature sempre alte, provocherà condizioni di elevato disagio fisiologico soprattutto nei centri urbani e nelle valli poco ventilate. Una situazione già presente lunedì 6 agosto, e che proseguirà anche martedì 7 agosto, quando si assisterà a un leggero calo delle temperature: una diminuzione che dovrebbe proseguire anche mercoledì’ 8 agosto. Sul fronte dei fenomeni meteo, nelle ore centrali della giornata, possibili rovesci o temporali di calore fino a moderati sui rilievi. L’avviso meteorologico nel dettaglio si può trovare all’indirizzo servizi-meteoliguria.arpal.gov.it.
Predisposto da giorni il Piano Caldo, che prevede anche l'attivazione del progetto Custodi sociali, personale che vigila su casi critici e che se necessario potrà essere affiancati da volontari della Protezione Civile. I volontari potranno svolgere anche attività di prossimità per le persone che richiedono interventi attraverso il numero verde regionale gestito da Auser 800 995988. Ma c'è anche Meglio a casa, dimissioni protette da ospedali per gli anziani. Disposta anche la possibilità a persone sopra i 55 anni di trascorrere il tempo in ambienti climatizzati: centri sociali e biblioteche. La Regione Liguria prevede ricoveri brevi in ambienti extraospedalieri convenzionati e la Asl3 di Genova potrà adottare ricoveri brevi per un massimo di 10 giorni.
Intanto prosegue l’attività dell’ambulatorio mobile della Asl 3 Genovese, presente tutti i pomeriggi, dal lunedì al venerdì in Piazza De Ferrari con a bordo personale sanitario a disposizione di cittadini e turisti che abbiano bisogno di un punto di ristoro (acqua, sosta climatizzata, ecc.) o di informazioni. Si possono trovare ambienti climatizzati o ventilati in alcune biblioteche del Sistema Bibliotecario Urbano:
E presso le seguenti biblioteche a Genova:
Le strutture sociali e sanitarie sono tenute ad attivare tutte le misure indispensabili per prevenire eventuali danni da calore: la climatizzazione nelle aree degenziali o almeno nelle sale di socializzazione e ristoro e nelle palestre regolando la temperatura intorno ai 24 gradi; in caso di climatizzazione limitate alle aree di socializzazione e palestre, far trascorre agli ospiti delle strutture almeno 8 ore diurne nelle aree climatizzate; monitorare lo stato di idratazione degli ospiti, garantendone una correzione tempestiva in caso di necessità; richiamare il personale sui segni che possono indicare un colpo di calore, attivando i protocolli di intervento; ricordare che le persone affette da deterioramento cognitivo sono particolarmente suscettibili ai danni da calore, sia perché non manifestano i segni della disidratazione, sia perché spesso in trattamento con antipsicotici che per l’attività anticolinergica riducono la sudorazione provocando ipertermie maligne; per lo stesso motivo considerare con attenzione la somministrazione per via generale di farmaci ad attività anticolinergica.
Di A.S.