Genova, 11/10/2018.
Lo scorso giovedì 4 ottobre 2018, tramite Facebook, è arrivata la notizia della chiusura dell'Altrove - Teatro della Maddalena a Genova, in piazzetta Cambiaso a Genova, immerso in un quartiere complesso e che ha una gran bisogno di cultura e sano divertimento. Tanto lo sconforto e i messaggi di supporto, per l'abbassamento del sipario di una realtà culturale che per cinque anni ha ospitato concerti, laboratori e rappresentazioni di qualità tra teatro e danza, unite a una proposta gastronomica. Oggi si accende un barlume di speranza: sembra, infatti, che il Comune abbia intenzione di guardare all'Altrove, cosa che finora non aveva fatto, per rilanciare il teatro ed evitarne la chiusura.
A pochi giorni dall'annuncio della chiusura del Teatro Altrove, con nessun cartellone per la nuova stagione, arriva un segnale dal Comune di Genova, di cui si fa portavoce Barbara Grosso, nuovo assessore alle Politiche Culturali: «Mi sono recata personalmente al Teatro Altrove per capirne le problematiche e avviare con un dialogo con tutte le realtà coinvolte perché, effettivamente, le istituzioni non si sono mai recate all'Altrove. Abbiamo parlato di una riproggettazione del teatro, chiedendo aiuto ai membri dell'associazione, poichè solo loro sanno, sotto l'aspetto puramente didattico, quali sono i contenuti da usare e mettere sul tavolo per favorire una rinascita del teatro. C'è un'intesa e lavoreremo insieme per provare a progettare nuovi contenuti e spettacoli che abbiano successo. Le possibilità per evitare la chiusura dell'Altrove ci sono, ed è la nostra volontà».
Così hanno scritto il 4 ottobre Arci Belleville, DisorderDrama, Laboratorio Probabile Bellamy, Narramondo Teatro, Arci Genova, Arci Liguria e Comunità di San Benedetto al Porto sulla pagina Facebook dell'Altrove Teatro della Maddalena«Troppe le difficoltà con cui spesso le associazioni si sono dovuti scontrare, certamente difficoltà di natura economica. I contributi istituzionali ricevuti, che spesso riuscivano a coprire i cachet artistici e la promozione, si sono rivelati purtroppo insufficienti per far fronte alle molte spese che la gestione di un teatro come l’Altrove porta con sé. Ha pesato l’assenza delle istituzioni comunali, sia nella precedente giunta Doria che nell’attuale giunta Bucci».
Una decisione che si inserisce nel più grande rilancio della Maddalena a Genova: mercoledì 26 settembre 2018 un altro annuncio, quella della riapertura dello Stradanuova Teatro in via Garibaldi.
Di Fabio Liguori