Infine, l'operazione interessa anche gli abbonamenti annuali agevolati dei residenti nel Comune di Genova: le categorie ISEE vengono ricalibrate e portate a un'unica fascia, fino a 12 mila euro, che dà diritto all'acquisto dell'abbonamento annuale valido sulla rete Grande Amt e sull’ambito urbano genovese di Trenitalia a un costo di 120 euro. Nulla cambia per gli assistiti del Comune di Genova (fascia Isee 0-5000 euro) e per i minori in affido, le cui condizioni tariffarie attuali rimangono inalterate.
Tutti gli abbonamenti in corso di validità al 15 gennaio 2024, data di partenza della nuova politica commerciale, potranno beneficiare dell'ampliamento degli ambiti territoriali e dei servizi offerti, a seconda delle tipologie di titolo di viaggio. Il lancio dell’offerta tariffaria è accompagnato da una campagna pubblicitaria che sarà presente da gennaio su tutti i mezzi Amt. Ulteriori informazioni sul sito ufficiale di Amt Genova.
«La profonda trasformazione del trasporto pubblico nella Città metropolitana di Genova si sta muovendo lungo diverse direttrici, a partire dalla trasformazione delle infrastrutture, delle tecnologie e dei mezzi - commenta Ilaria Gavuglio, presidente di Amt - Ma non solo: affinché il trasporto pubblico di AMT diventi la prima e principale scelta di mobilità sostenibile del bacino metropolitano, è necessaria anche una decisa rivoluzione dei titoli di viaggio. Per questo motivo abbiamo lavorato molto per mettere a punto una nuova politica commerciale che estendesse la validità dei titoli a tutta la nostra rete, puntando sulla semplificazione della scelta e sulla convenienza, inserendo anche nuove forme di gratuità per determinati target di utenza, nonché una rimodulazione della gratuità già attiva su metro e impianti verticali. L’obiettivo finale è quello di incentivare sempre più persone all’uso del mezzo pubblico e fidelizzarle, affermando quindi AMT come prima scelta di mobilità sulla rete metropolitana genovese».
«Le novità tariffarie, che partiranno dal prossimo anno, sono un altro importante tassello nell'ottica di promuovere, attraverso la semplificazione con tariffe flat, sempre di più l’utilizzo del trasporto pubblico locale - dice l'assessore alla Mobilità del Comune di Genova Matteo Campora - novità che interesseranno l’utenza genovese, ma in modo più allargato anche chi si sposta all’interno dell’intera area metropolitana e i turisti o chi viene per lavoro a Genova, allineandoci sempre di più ai più elevati target europei. Inoltre, la gratuità degli impianti verticali e della metro sono un’innovazione storica per la nostra città e per il panorama nazionale in generale: se poi consideriamo che entro il 2026 avremo una metropolitana che collegherà gran parte della città il risultato è che saremo in grado di dare un servizio di trasporto pubblico locale per spostarsi in gran parte del territorio cittadino e raggiungere il centro città in modo totalmente gratuito con un beneficio importante sulla qualità dell’aria e in generale della vita, liberando dal traffico privato molte strade».