In concomitanza della giornata mondiale di lotta contro la violenza sulle donne, Sulle Ali della Fantasia, in collaborazione con Alyat Danza, i Lions Club Genova Aeroporto Sextum, i Lions Club di Genova e i Volontari del COL, mette in scena la rappresentazione teatrale Vietato morire!. Un titolo particolare per un argomento forte e importante come il femminicidio, una realtà che si esplica in una violenza senza fine ad un ritmo di una donna morta ogni tre giorni (di media). L'evento va in scena sabato 25 novembre 2023, alle ore 21, presso il Teatro San Giovanni Battista di Sestri Ponente in via Domenico Oliva, 5. Per assistere allo spettacolo è richiesta la prenotazione al numero 346 3773017.
“Vietato morire!” perciò diventa un momento di teatro vero e importante, che prova ad identificare il problema, lo esprime con delle testimonianze forti, con una drammaticità ed una ironia che solo la donna e chi la ama veramente, sanno rappresentare e infine propone una soluzione importante, guidando sicuramente il pubblico ad una presa di coscienza: non è con l’abitudine all’inaudito e l’indifferenza che si risolve il problema, ma con delle chiare prese di posizione delle persone e della società, che devono cambiare la cultura insegnando un nuovo approccio a chi è vittima.
Ecco perché “Vietato morire!” è divenuto una rappresentazione teatrale: per lanciare questo messaggio, così importante per salvare delle vite, anche attraverso una canzone, un balletto, una testimonianza che ti buca l’anima. Chi conosce da tanti anni Sulle ali della fantasia, sappia che non è uno spettacolo per bambini, non lo vogliamo definire neanche spettacolo (perchè non si spettacolarizza la sofferenza) e per una volta non è una favola ma si parla di una triste realtà, di conseguenza non è prevista la presenza di bambini.
Quello che rimane usuale invece è lo scopo benefico della manifestazione: le erogazioni liberali raccolte infatti, saranno devolute al Centro Antiviolenza Mascherona di Genova, luogo importante in cui le donne che subiscono violenza trovano uno spazio di ascolto, di condivisione e di sostegno, nel rispetto della segretezza e dell’anonimato.