Ha chiuso la sessione il panel sulla transizione energetica nella mobilità urbana dove, tra i numerosi interventi, ha spiccato quello sulla smart city come strumento per cambiamenti culturali e abitudini nellamobilità urbana, a cura di Arcangelo Merella, project manager Smart City Genova, seguito da Anna Ciccone, head of pipeline investments CSO PA, Be Charge (Plenitude), che ha ricordato come «Plenitude (Eni) è presente in Liguria con più di 200 punti ricarica già installati e ulteriori 300 circa sono infase di installazione. Le nostre installazioni, in parcheggi sia pubblici sia privati ad accesso pubblico, sonodistribuite su oltre 100 territori comunali liguri. L'obiettivo è quello di creare una rete capillare che permettaa chi possiede un veicolo elettrico di poter usufruire di un servizio di ricarica semplice e intuitivo»; TimEnteprise si è soffermata sui progetti innovativi per la mobilità urbana sostenibile.
Nel pomeriggio la manifestazione è proseguita con due eventi ospitati. Start4UP, la presentazione progetto che punta ad affrontare il tema ampio dell'imprenditoria giovanile, verificando attraverso un confronto aperto tra i vari portatori di interessi ed i giovani, se ci sono le condizioni per candidare Genova ad essereuna città attrattiva per chi vuole tentare l'avventura imprenditoriale, mettendo a disposizione una serie diservizi di base abilitanti, a cominciare da quelli abitativi e residenziali. Agrotech e (Bio)Economia circolare per lo sviluppo locale, organizzato da Stam, pmi genovese nata nel 1997, specializzata nei servizi di ingegneria e consulenza industriale e che lavora con un approccio di open innovation.