Genova, 30/12/2023.
Una sorta di cammino di Santiago fatto tra creuze e chiese di Genova alla scoperta dei presepi tradizionali. È il Passaporto dei presepi, una delle grandi novità del Natale genovese, un'iniziativa fortemente voluta dal Comune di Genova e realizzata con l'Arcidiocesi di Genova che già dai primi del mese sta portando alla scoperta di 45 presepi sparsi sul territorio. Si tratta di un vero e proprio passaporto, da poter far timbrare a ogni presepe aderente all’iniziativa visitato.
Si tiene poi una giornata di chiusura della manifestazione, domenica 4 febbraio 2024, dopo la Candelora, a Palazzo Ducale, dove è anche attualmente allestito il presepe di Casa Luzzati, con l'ultimo timbro: sono consegnati gli attestati di partecipazione a tutti i partecipanti, i riconoscimenti per i primi 30 classificati e premi speciali per i primi classificati under 14. Nella stessa giornata, per ricordare gli 800 anni del primo presepe allestito nel 1223 a Greccio da San Francesco d'Assisi, patrono d'Italia, il Comune e l'Arcidiocesi di Genova hanno organizzato un momento di riflessione sull’importanza culturale e religiosa del presepe guidato dal prof. Giulio Sommariva, Conservatore del museo dell'Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, e il rettore della Basilica di Assisi.
Ma quali sono le modalità di partecipazione per arrivare alla data del 4 febbraio 2024? Dopo aver ritirato il passaporto e aver intrapreso il proprio cammino tra i presepi genovesi collezionando i timbri, tutti i possessori del passaporto dei presepi possono:
Si specifica che in occasione della premiazione dell'iniziativa "Passaporto dei presepi genovesi" sono consegnati attestati di partecipazione, premi per i primi 30 classificati, premi speciali per i primi classificati under 14 (farà fede la data di consegna dei passaporti, sia essa cartacea o online). I riconoscimenti sono offerti da: Comune di Genova, Museo Diocesano, Camera di Commercio di Genova, Mu.Ma, Fondazione Palazzo Ducale, Teatro Nazionale, Costa Edutainment. Per chi volesse ritirare il passaporto, può recarsi in una delle seguenti edicole:
«Ringrazio tutti i genovesi e non che già in queste prime settimane hanno partecipato con entusiasmo alla iniziativa - commenta l’assessore alle Tradizioni Paola Bordilli - Siamo molto contenti del grande successo: in questi giorni in cui ho visitato anche io alcuni dei siti, sono già tanti i passaporti distribuiti e i presepi visitati. C’è ancora tempo per poter ritirare il passaporto e per poter iniziare questo simbolico cammino tra i presepi genovesi che sono una fra le tradizioni più caratteristiche del nostro Natale cittadino e che rappresentano un vero e proprio patrimonio della nostra città da valorizzare e promuovere. Ringrazio tutti i cittadini che stanno partecipando all'iniziativa e tutti coloro che da anni dedicano parte del loro tempo ai presepi e alla loro conservazione».
Per scoprire tutti i presepi visitare il sito Visit Genoa.