Il progetto Ianua - Genova nel Medioevo 2024 è ciclo di eventi promosso dal Comune di Genova che punta a svelare e raccontare le testimonianze della città medievale, ancora poco conosciuta dal grande pubblico nonostante la sua eccezionale rilevanza nella storia europea. Un progetto - curato dallo storico genovese Antonio Musarra, professore associato all’università La Sapienza di Roma - che ricalca lo spirito dei Rolli Days, con aperture straordinarie di luoghi chiave per consentire ai visitatori (turisti e residenti) di acquisire consapevolezza del valore del territorio.
L'evento principale di Ianua - Genova nel Medioevo si svolgerà dall'11 al 13 ottobre 2024 con una manifestazione simile ai Rolli Days. I visitatori possono scoprire la Genova medievale seguendo topograficamente la crescita urbana della città: dal castrum vescovile sulla collina di Castello, alla civitas dell'XI-XII secolo nell'area della cattedrale, al burgus del XIII-XIV secolo. Ad accompagnare genovesi e turisti, anche in questo caso, sono i giovani divulgatori scientifici selezionati tra laureati con competenze specifiche (proprio come per i Rolli Days).
Uno degli obiettivi sarà aprire la Torre degli Embriaci entro questo evento, struttura acquistata gratuitamente dall'amministrazione comunale e oggetto di restauro. Non ancora note le altre aperture, che comprenderanno altre torri, le mura e non solo. Non mancherà la possibilità di scoprire i palazzi, le logge, le chiese e i loro tesori nascosti, le abbazie e i chiostri. Sono previste anche conferenze, laboratori, mostre e approfondimenti legati al rapporto tra la Genova medievale e il suo porto e al medievalismo tra il XIX e il XX secolo, tra demolizioni e ricostruzioni.
La manifestazione vede la partecipazione dei principali enti culturali cittadini: Università, Archivio di Stato, Società Ligure di Storia Patria, Palazzo Ducale e Curia Arcivescovile. La regia complessiva è di Giacomo Montanari, già curatore dei Rolli Days e coordinatore del tavolo della cultura di Tursi. Oltre ad Antonio Musarra, tra i maggiori esperti di Medioevo genovese, siedono nel comitato tecnico-scientifico Enrico Cipollina, Margherita Orsero e Simone Lombardo.