La Biblioteca Vivente al Mog, ecco i libri umani da sfogliare con le loro storie
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Leggere un libro umano al mercato. Il secondo appuntamento con la Biblioteca Vivente si tiene sabato 20 gennaio 2024, dalle ore 15.30 alle 18.30, al MOG - Mercato Orientale Genova, in via XX Settembre. Uno dei luoghi più popolari e centrali della città sarà non solo il luogo degli acquisti ma, per l'occasione, diventa il luogo di scambio più intimo, dove fermarsi ad ascoltare le storie degli uomini e delle donne in un incontro che stimola la comprensione e combatte i pregiudizi.
Gli incontri con i libri umani si svolgono in modo molto semplice. Ogni lettore ritira una tessera gratuita, prende visione del catalogo diviso per titoli, procede alla scelta e prenota la consultazione. Il lettore ascolta la storia di cui è portatrice una persona reale, il libro umano, e potrà porre domande. La durata di ogni consultazione è di circa mezz’ora, al termine della quale verrà chiesto di scrivere una breve recensione, un messaggio da lasciare al libro umano che ha incontrato. All'appuntamento del 20 gennaio è possibile sfogliare i seguenti libri umani:
- Antonella: NONNA A NATALE;
- Daniela: LA CANOTTA NERA;
- Edoardo: VENERDI SANTO;
- Elvira: UNA SETTIMANA DI LACRIME;
- Emanuele: IL BAMBINO DENTRO;
- Federico 0.: DOPO IL GRANDE SILENZIO;
- Federico P.: NOZZE A NAPOLI;
- Francesco: BRUCIA;
- Lily: LA BIRRA SENZA GLUTINE;
- Marco C.: I FIGLI DEGLI ALTRI;
- Marco F.: L'INCUBO DEL TRILLO;
- Matteo: IL SERPENTE NEL MURO;
- Nadia: LA LETTERA SUL TAVOLO;
- Paolo: IL RAGAZZO DELLA PORTA ACCANTO;
- Sasha: PIZZA E ZAN.
Maggiori informazioni sono pubblicate sui siti del Comune, delle Biblioteche, di ABCittà e Teatro Pubblico Ligure.
La narrazione ancora oggi è uno straordinario strumento di conoscenza che percorre la cultura di diversi popoli e generazioni. Sono moltissime le testimonianze narrative che mettono in evidenza l’importanza psicologica, sociale eculturale di aprirsi al mondo, con tutte le difficoltà i rischi, ma anche il giovamento che ne possono derivare per la promozione del dialogo, la riduzione dei pregiudizi e l’incoraggiamento della comprensione reciproca. Un circolo
virtuoso che si attiva con questo strumento innovativo per Genova, attraverso il quale aumentare la soglia di rispetto verso chi per sue esperienze, fede religiosa, identità, ma anche per il suo aspetto fisico, per i suoi orientamenti o per il suo stile di vita viene considerato lontano o addirittura nemico. L'obiettivo è smettere di giudicare e iniziare a capire chi è l'altro. L'obiettivo è smettere di giudicare e iniziare a capire chi è l'altro.
Il progetto del Comune di Genova - Assessorato Pari Opportunità e di Teatro Pubblico Ligure, guidato dalla direzione artistica di Sergio Maifredi e realizzato in collaborazione con ABCittà, nell’ambito di Genova capitale italiana del libro 2023, ha preso avvio il 5 dicembre alla Biblioteca Berio e proseguirà con altri appuntamenti, fra questi: mercoledì 28 febbraio dalle 16 alle 19 alla Biblioteca Universitaria di via Balbi 40 e sabato 16 marzo dalle 15.30 alle 18.30 a Palazzo Rosso, via Garibaldi 18.
