Il Cammino dei Santuari del Mare, percorso di 126 chilometri tra Genova e il suo entroterra

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Genova, 03/03/2024.

Presentato il Cammino dei Santuari del Mare, un percorso lungo circa 126 km che attraversa la provincia di Genova toccando le perle nascoste del nostro territorio, un progetto realizzato dall’associazione Monte Gazzo Outdoor in collaborazione con i Comuni di Genova, Ceranesi, Campo Ligure, Masone, Tiglieto, Arenzano, Mele. Il percorso consente ai camminatori di visitare alcuni dei più significativi monumenti religiosi del territorio devoti al culto mariano e scoprire i borghi sul mare, le colline e i monti che si ergono alle spalle del Mar Ligure.

Il cammino, diviso in 6 tappe, prende anche ispirazione dal famoso Cammino di Santiago. Il percorso parte dalla Basilica N.S. Assunta di Sestri Ponente e poi va a toccare Monte Figogna, Campo Ligure, Masone, Tiglieto, Arenzano, Acquasanta e Pegli. Poi da Pegli si prende il Navebus per fare l’ultimo step via mare, come il percorso portoghese del Cammino di Santiago dove si fa un piccolo pezzo via l'Oceano Atlantico. Arrivati al Porto Antico, si può fare un cammino extra fino alla Cattedrale di San Lorenzo. Durante la permanenza nel centro storico si può andare alla scoperta delle chiese poco conosciute del centro.

I principali santuari che si incontrano durante il cammino sono: Nostra Signora del Gazzo; Nostra Signora della Guardia; la Badia di Santa Maria della Croce a Tiglieto; il Santuario del Santo Bambino di Praga; Santa Maria delle Grazie; Nostra Signora dell'Acquasanta, le chiese del centro storico di Genova e la cattedrale di San Lorenzo. Sei le tappe per 126 km di cammino da percorrere in 6-8 giorni:

  1. Da Sestri Ponente a Monte Figogna ( 13 km);
  2. Da Monte Figogna a Campo Ligure (23,5 km);
  3. Da Campo Ligure a Tiglieto (15,5 km);
  4. Da Tiglieto ad Arenzano (29,5 km);
  5. Da Arenzano ad Acquasanta (16 km);
  6. Da Acquasanta a Pegli (13,5 km), con una tappa extra dal Porto Antico alla cattedrale di San Lorenzo.

All'inizio della prima tappa, al camminatore viene rilasciato un credenziale che comporta come un passaporto che dà accesso a tariffe agevolate e sul quale c'è lo spazio per poter apporre i timbri che possono essere richiesti presso i Comuni e nei locali che aderiscono. Alla fine del cammino, che ha una durata di circa 8 giorni, si arriva alla Cattedrale di Genova e, da lì, è rilasciato il certificato finale che è Testimonium Ianua. Il percorso è segnalato da diverse tipologie di segnaletica come supporti in alluminio, adesivi e segnavia di vernice con una freccia, tutte di color azzurro.

Oltre ai monumenti della provincia, il Cammino dei Santuari del Mare fa scoprire anche le antiche vie di trasporto come via Romana, via della Costa e l'Alta Via dei Monti Liguri. Il cammino attraversa in alcuni tratti il Parco Regionale del Beigua e le famose vie del Sale e del Ferro che consentivano le comunicazioni tra le località costiere e quelle dell'Appennino ligure, tra Voltri, Tiglieto e Masone; ma è anche un'occasione per incontrare le eccellenze manifatturiere come quelle della filigrana di Campo Ligure (dove è possibile anche visitare il castello e di fare un tuffo nella storia dell'industria cartaria nelle valli Leira e Cerusia; senza dimenticarci della via delle Pedone Tiglieto, Arenzano e Voltri, passando poi dalle ville storiche di Arenzano, Voltri e Pegli e delle vie Romane, del Cammino di S. Limbania e di quello di San Francesco.

«Camminare lungo il Cammino dei Santuari del Mare sarà un'avventura straordinaria per i turisti che desiderano esplorare la splendida costa della Liguria - spiega l’assessore regionale al Turismo Augusto Sartori - Tra borghi pittoreschi, panorami mozzafiato e luoghi sacri millenari, questo percorso offre un'esperienza unica che mescola storia, natura e spiritualità. Un viaggio imperdibile per chiunque voglia vivere appieno la bellezza e l'atmosfera incantevole di questa regione affascinante, da vivere in Liguria magari al di fuori della classica stagione estiva perché la nostra regione si presta per il turismo outdoor per 365 giorni all'anno».

«È un progetto che abbiamo fortemente voluto come amministrazione per dare a Genova, alla cittadinanza, ma soprattutto ai turisti - spiega Alessandra Bianchi, assessore allo Sport ed al Turismo del Comune di Genova - è un percorso che si svolga all'interno della città metropolitana, quindi che abbracci tutti i nostri sentieri, passa per altri sei comuni e soprattutto ha lo spirito dei grandi cammini, quindi ci permette di guardare anche a quel turismo religioso, perché ci piace parlare di turismi e non di turismo e questa è una componente davvero importante che valorizza anche il nostro patrimonio culturale».

«Il progetto è nato da noi di Monte Gazzo Outdoor, perché alcuni di noi sono camminatori, pellegrini e abbiamo fatto tutti i grandi cammini, da quelli spagnoli a quelli italiani e da qui è nato l'amore e la passione per questa forma di turismo – racconta Maurizio Galbiati, direttore sezione Trekking/Cammini ASD Monte Gazzo Outdoor, che continua - il nostro cammino si chiama il Cammino del Santuario del Mare, perché si parte da Sestri Ponente, dalla Basilica di Santa Maria dell'Assunta, che nel 600 è stata costruita con la facciata nord perché dietro c'era il mare per non far entrare il mare. A Sestri c’è anche l'aeroporto, quindi questo cammino è destinato anche a fruitori che presumibilmente arriveranno anche dall'estero».

«La ASD Monte Gazzo Outdoor, affiliata come ente di promozione sportiva alla US-ACLI, è nata nel 2016 dall’incontro fra praticanti di discipline sportive outdoor quali il trekking, la mountainbike, il trail running e il trekking urbano - racconta Paolo Persich, presidente di ASD Monte Gazzo Outdoor - lo scopo sociale è la manutenzione e la pulizia dei sentieri, attività svolta a titolo completamente gratuito a beneficio di tutti i possibili fruitori (camminatori, bikers, runners). Al nostro interno abbiamo appassionati di Cammini da lunga data, e grazie a loro abbiamo concretizzato questo ambizioso progetto, che mettiamo in toto a disposizione del territorio, certi che possa funzionare da volano per uno sviluppo sostenibile dello stesso».

«È un cammino che abbiamo cominciato a pensare qualche anno fa, un gruppo di appassionati camminatori che ormai da tanti anni camminano sui nostri Monti del Comune di Genova, ma anche dei comuni circostanti - spiega Andrea Loleo, ASD Monte Gazzo Outdoor - abbiamo pensato che questo cammino possa essere importante per il territorio per diversi motivi: il primo è il tema del turismo lento che fino a qualche anno fa era una nicchia, adesso non è più, sempre più persone vanno verso questo tipo di turismo. Il secondo motivo è che abbiamo un territorio meraviglioso che coniuga la natura, la storia e la cultura».

Di Ancila Mettekkatt

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