Tavola rotonda su I limiti del moderno
Sotto l'egida della Associazione Filosofica Ligure, presieduta da Simona Langella (Professore ordinario del Dipartimento di antichità, filosofia e storia - DAFIST ), che porge il saluto inaugurale, mercoledì 29 maggio 2024 alle ore 17.30, si tiene la tavola rotonda su I limiti del moderno. L'incontro si tiene presso l’Istituto Italiano di Bioetica, in piazza Verdi, 4/4. L'evento era inizialmente previsto il 6 maggio, poi rimandato per lo sciopero locale dei Cobas.
L'occasione è la presentazione del volume di Daniele Rolando, già docente di Filosofia della Storia all’Università di Genova, Questa fragile modernità. Quattro saggi, un prologo ed un epilogo intorno alla ‘grande trasformazione’, pubblicato qualche anno fa dalla Genova University Press.
Il Prof. Rolando, oltre a svariati saggi su riviste e volumi collettanei, ha pubblicato anche le monografie Cristianesimo e religione dell’avvenire nel pensiero di George Tyrrell (1978) e The will to believe. William James, l’inclusive principle e le retoriche del liberalismo (2008). Ha inoltre curato l’edizione critica di E. Buonaiuti, Lettere di un prete modernista insieme con ‘Il modernismo cattolico’ di Prezzolini (2000), e, in collaborazione con Mirella Pasini, la raccolta di testi Il neoilluminismo italiano. Cronache di filosofia (1991).
Le tematiche del volume che viene presentato alla tavola rotonda attraversano le principali problematiche della modernità, dalla secolarizzazione della fede cristiana, alla possibilità dell’etica, all’emergere del mercato. Prologo ed epilogo ne mettono in risalto lo sfondo comune a partire dalla domanda che Karl Polanyi aveva posto ai suoi lettori: Esiste qualcosa come la libertà in una società complessa o essa è una tentazione destinata a rovinare l’uomo e la sua opera? Ne discutono con l'autore tre docenti dell’Ateneo genovese: Dino Cofrancesco, Francesco Camera, e Paolo De Lucia, che coordina l’Evento. Agli studenti partecipanti è rilasciato un Attestato conferente 0,5 Crediti Altri, da parte del Segretario organizzativo, Dott. Alessandro Biddau: alessandrobiddau@gmail.com. L'ingresso alla tavola rotonda è libero.
