Genova, prorogata la mostra dedicata a Tutankhamon a Porta Siberia

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Contenuto in collaborazione con Italmostre

Genova, 07/06/2024.

La mostra Tutankhamon: la tomba, il tesoro, la maledizione, visto il grande successo di pubblico, è stata prorogata fino al 7 gennaio 2025. Il percorso espositivo è visitabile presso la prestigiosa location della Porta Siberia al Porto Antico. Un'occasione per rivivere le diverse fasi della più grande scoperta archeologica del ventesimo secolo. Le 120 fedeli riproduzioni dei reperti più importanti del tesoro della tomba di Tutankhamon sono state realizzate in collaborazione con il Ministero delle Antichità Egizie del Cairo. La mostra è visitabile  tutti i giorni dalle ore 10 alle 19.

«La mostra è strutturata in modo avvincente» spiega Giacomo Cantini, uno dei due responsabili della mostra - «C'è un avatar che accompagna lungo il percorso, varie scenografie, pezzi che vengono dall'Egitto per promuovere l'immagine di Tutankhamon nel mondo ecc. Al termine del percorso, per chi vuole, potrà fare l'esperienza con la realtà virtuale entrando nei panni di Howard Carter, l'archeologo che ha scoperto la tomba di Tutankhamon. Inoltre, il visitatore potrà entrare nella camera funeraria ricostruita a grandezza naturale. Abbiamo anche creato una scena nei sotterranei di Porta Siberia, dove si vede cosa ha visto Carter quando ha scoperto la tomba del faraone».

La fedele ricostruzione della tomba di Tutankhamon include il corridoio; l'anticamera, dove sono esposti il carro, il trono e gli altri reperti; l'annesso, dove ci sono i volti ricostruiti di Nefertiti, la matrigna di Tutankhamon e dei funzionari della corte del faraone; la camera funeraria, dove sono in mostra i sarcofagi; e infine, la stanza del tesoro, dove sono esposte le repliche dei tesori della tomba di Tutankhamon.

«Il viaggio proposto all'interno della mostra Tutankhamon potrebbe affascinare anche coloro che non si sono mai avvicinati alla storia dell'antico Egitto» racconta Elisa Manzi, uno dei responsabili della mostra - «Si parte dalla scoperta avvenuta il 4 novembre 1922 da Howard Carter, fino alla rappresentazione degli oggetti più importanti trovati nella tomba di 100 mq, contenente 5398 oggetti di valore incredibile. Il percorso inizia con la descrizione degli antenati di Tutankhamon, per poi narrare la sua vita, morte e il processo di imbalsamazione».

Interessanti sono le ricostruzioni del carro e del trono del faraone. Tutankhamon, affetto dalla malattia di Köhler, una malattia infantile che colpisce le ossa dei piedi, saliva sul carro per mostrare al popolo la sua abilità nell'usarlo. Il trono, invece, svela momenti della sua vita quotidiana. Sul trono esposto è raffigurato un momento intimo con sua moglie, quando gli applicava oli sul corpo, mostrando la cura che la regina aveva per il faraone. La scoperta della tomba di Tutankhamon è stata l'evento più significativo dell'archeologia del Ventesimo secolo. A seguito della scoperta, sono emerse varie storie false sulla presunta maledizione del faraone. La morte di Lord Carnarvon, membro del team di Carter, cinque mesi dopo la scoperta, causò speculazioni. Tuttavia, la maledizione fu in realtà una creazione dei media dell'epoca per aumentare le vendite, poiché Carter aveva concesso l'esclusiva solo al Times di Londra.

La mostra, che approfondisce dettagli sulla vita e la morte del giovane faraone scomparso a soli 18 anni, è aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle 19. Inoltre, bambini e ragazzi possono usufruire di un percorso ideato appositamente per loro con didascalie e supporti visivi mirati. Sono disponibili anche visite guidate con esperti per gruppi e scuole. Per informazioni sui biglietti e prenotazioni: 327 0296759 o sul sito Tutankhamon in Mostra.

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