Sempre a Shakespeare è dedicato, giovedì 1 agosto, l’appuntamento di maggior richiamo internazionale di questa edizione: The Tempest, spettacolo in lingua inglese con sottotitoli in italiano diretto da Kiara Pipino con Jennifer Le Blanc e cast in via di definizione, produzione della The Prague Shakespeare Company.
Come ormai da tradizione, però, il debutto in piazza San Matteo sarà all’insegna della danza contemporanea: venerdì 12 luglio Mind the Gap di Simone Maier per Mechanical Monkeys, e lunedì 15 Possibility di Alex Atzewi e della sua Atzewi Dance Company. Si balla anche il 20 luglio con Anthropos di Alekseij Canepa e Dylan Zuccarelli, giovedì 25 all’insegna dell’hip hop con Tempo di Silvia Cerdelli e, infine, lunedì 29 luglio a ritmo di tango con Adriano Mauriello e Florencia Marioni sulle note dell’Hyperion Ensemble in Tierra Querida!.
Passando ai concerti, immancabile quello di Michela Centanaro e del suo ensemble composto dalle cantanti Maria Giulia Mensa e Armanda De Scalzi e dal polistrumentista Julyo Fortunato che, il 18 luglio, celebrano le Donne di questa terra: un viaggio nella condizione femminile dal dopoguerra a oggi, con la voce narrante di Franco Avran a tracciare la rotta tra un brano e l’altro. Lunedì 22, invece, il cantautore Federico Sirianni rende omaggio a Italo Calvino mettendone in musica Altre città invisibili insieme al contrabbasso di Marco Piccirillo e alle percussioni e alla voce di Valeria Quarta. Venerdì 2 agosto è la volta di Grido d’amore – Edith Piaf di Ennio Speranza, diretto e interpretato da Gianni De Feo nelle vesti di un poeta vagabondo sulle tracce della grande “chanteuse” parigina simbolo di un’epoca.
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