Mercoledì 10 luglio 2024, alle ore 21, presso il Molo Speca di Cogoleto, apre i battenti la rassegna Giallo sul mare. Incontri con autori, l’autrice Cristina Rava che presenta il libro Dalla parte del ragno (Ed. Rizzoli). La presentazione e moderazione degli incontri è a cura di Tito Giglione della Libreria Farenheit 451 di Cogoleto. Durante la serata è possibile iscriversi al servizio della Biblioteca Civica E. Firpo. In caso di maltempo, l'evento ha luogo presso i locali del Centro Espositivo A. Sbragi (Ingresso Lungomare S. Maria).
L’autrice Cristina Rava è nata e vive ad Albenga, dopo aver iniziato gli studi in medicina ha fatto tutt'altro, lavorando nel settore dell'abbigliamento e poi in campagna. Già autrice di due raccolte di racconti e di una memoria storica, tutte legate al territorio ligure, dal 2007 ha intrapreso la via del noir con la pubblicazione dei romanzi della serie del Commissario Rebaudengo (ed. Fratelli Frilli). Nel 2012 con Un mare di silenzio (ed. Garzanti) ha iniziato una nuova serie, spinoff della precedente, dedicata al medico legale genovese Ardelia Spinola. Per Garzanti ha pubblicato i romanzi Un mare di silenzio (2012), Dopo il nero della notte (2014), Un'indagine di Ardelia Spinola (2014), Quando finiscono le ombre (2016). Successivamente sono usciti per Rizzoli: Di punto in bianco (2019), I segreti del professore (2020), Il pozzo della discordia (2021), Il tessitore (2022) e Il sale sulla ferita (2023).
Il libro Dalla parte del ragno (ed. Rizzoli, 2024): Ad Albenga, nell’arco di poche settimane, si susseguono dei fatti alquanto stravaganti: un noto avvocato dà i numeri, si spoglia per strada e si mette a correre forsennatamente per il centro storico, un prestigioso medico si spara nella solitudine dell’entroterra, il titolare di una rinomata gelateria scompare nel nulla. E, come se non bastasse, sulla sonnolenta atmosfera autunnale della cittadina di provincia si abbatte un crimine efferato: viene scoperto un cadavere intrappolato tra i rami di un albero, probabilmente trascinato dalla corrente del fiume durante l’ultima piena. È quello dell’ex amante della pianista Norma Picolit, Serafina, che per tutta la durata della relazione si è inspiegabilmente finta cieca. La dottoressa Ardelia Spinola conforta la sua amica Norma, ma nel frattempo non può fare a meno di chiedersi se tutti quegli eventi non siano in qualche modo legati. Per lei e per il commissario Rebaudengo è giunto il momento di ricominciare a investigare il lato malato di gente apparentemente normale.