Dois Mas Um, concerto-spettacolo al Chiostro di Sant'Andrea
Esibizioni di qualità, lontane dal mainstream e praticamente a km zero: da venerdì 26 luglio prendono il via gli eventi Le scelte di Aldo al Teatro del Chiostro di Sant’Andrea. Inizio spettacolo ore 20.30, possibilità di fare aperitivo in
loco dalle 18.30. Costo del biglietto: 10 euro.
Aldo De Scalzi, rinomato musicista genovese con una carriera che abbraccia fin dalla giovane età, presenta con entusiasmo una nuova serie di eventi musicali sotto la sua supervisione presso il suggestivo Teatro del Chiostro di Sant’Andrea, a due passi dalla Casa di Colombo. L’iniziativa è promossa dal Lilith Festival e il primo appuntamento ospiterà il progetto Dois Mas Um, con Tiziana Baggetta (Voce), Alessandro Melizzi (Chitarra) e Dado Sezzi (Percussioni).
Dois Mas Um si concentra sulle fruttuose e prestigiose collaborazioni tra musicisti brasiliani e italiani, esplorando un repertorio che spazia dai grandi classici ai brani più contemporanei e ricercati della Bossa Nova, Samba, Choro e Música Popular Brasileira. Il progetto Dois Mas Um ha ricevuto riconoscimenti e partecipazioni in varie formazioni, dal duo al quintetto, esibendosi in club, rassegne e festival nazionali e internazionali di prestigio, tra cui: Swing in the Wind (Svizzera, Estavayer-Le-Lac), Donne in Jazz, Jazz ‘n’ Breakfast, Concerti all’Abbazia di San Fruttuoso di Camogli, Nei Suoni Dei Luoghi (Friuli, Slovenia), Festival Internazionale di Valle Christi, Festival del Ticino (Pavia), Louisiana Jazz Club, Count Basie Jazz Club.
Il Teatro del Chiostro di Sant’Andrea è un progetto realizzato grazie al lavoro dell’Associazione culturale Lilith e della cooperativa Solidarietà e Lavoro, in collaborazione con il Comune di Genova, e con il sostegno del Ministero della
Cultura e della Compagnia di Sanpaolo. Il nuovo cuore pulsante di cultura nel centro storico di Genova, caratterizzato dal suggestivo colonnato dell’XI secolo che fa da cornice al palco, si trova a un passo da Porta Soprana e dietro la Casa di Colombo. L’ambizioso traguardo raggiunto rientra nel Progetto di Comunità per il Centro Storico, che mira alla riqualificazione culturale dell'area.
