Gelaterie a Genova: le cinque da non perdere dai quartieri di Levante e Ponente, tra creme, frutta e fantasia

Torniamo verso il mare, nel caratteristico borgo di Boccadasse. Proprio a pochi passi dalla spiaggia, in piazza Nettuno 7 rosso, si trova la Gelateria Amedeo. Vicino all'insegna moderna si può ammirare ancora quella di un tempo, in marmo, risalente al 1927, su cui si legge la dicitura latteria igienica. Bruno Rossi, l'attuale propratario, racconta che un tempo le latterie si chiamavano proprio così e il signor Amedeo, da cui prende il nome la gelateria, proprio qui aveva studiato le ricette che, per alcuni gusti, si utilizzano ancora ai giorni nostri. Una di queste è la Panera, il gusto forse più tipico dell'arte della gelateria genovese, a base di panna e caffè e che qui si può trovare sia nella classica versione semifreddo, sia in quella più fresca gelato. Al signor Amedeo è dedicata l'omonima crema, con granella di Croccante. Tra i gusti più amati c'è l'iconico Pistacchio, preparato con la varietà di Bronte. Per chi ama i sapori più delicati, si possono assaggiare tanti gusti preparati con frutta fresca, perfetti per l'estate, mentre in inverno si prosegue con i semifreddi: oltre la Panera, nel menù si trovano il Marron Galcé e lo Zabaglione. Non è finita, perchè proprio nella piccola creuza che unisce il borgo alla piazza della parrocchia di sant'Antonio, si trova un altro punto vendita, sempre targato Gelateria Amedeo, specializzato in yogurt, crêpe, ghiaccioli, biscotti gelato e una novità tutta zeneise: la versione estiva della tipica colazione genovese, che vede la focaccia pucciata nel cappuccino. Tra due pezzi di focaccia qui si racchiude una pallina di gelato al caffè!