Sabato 24 agosto, Escursionismo Liguria organizza Genova di sera: più bella non si può! Trekking ai forti con apericena e trenino. L’itinerario vede la partecipazione di Marco Blandino, Guida Ambientale Escursionistica (GAE), figura professionale che ha il compito principale di accompagnare il gruppo illustrando loro le caratteristiche culturali, ambientali, morfologiche e paesaggistiche dell'area visitata.
L'escursione è presentata dal trekking promoter Enrico Bottino: «L'atmosfera che si crea è una cosa imprevedibile e impalpabile, lo sappiamo, però il ritmo lento del camminare, l’amicizia, l’appetito, la storia e la natura sono un insieme di ingredienti che se sapientemente mescolati tra loro rappresentano la carta vincente di un trekking davvero speciale. Grazie alla sua geomorfologia piuttosto acclive, Genova è probabilmente l’unica città in Italia a contenere all’interno dei suoi confini amministrativi sentieri dai quali si possono godere scorci panoramici oltre che sul centro urbano, anche sul mare e sull’intero golfo ligure».
L'escursione diurna e notturna guida verso le colline retrostanti Genova, lungo uno dei sistemi difensivi più importanti d’Europa, un’opera ciclopica che contava numerose sentinelle a protezione del centro storico più vasto del continente. La storica ferrovia Genova-Casella, inaugurata nel 1929, attraverso viadotti e strette gallerie sarà protagonista di un percorso estremamente panoramico. La città gradatamente si allontanerà alla vista e dai finestrini delle carrozze, grazie all’andatura lenta della motrice si potrà osservare a sud il mare e a nord le mura settecentesche dei forti Sperone, Puin e Diamante. Il trenino, superando pendenze del 45 per mille, avanzerà fino a Trensasco, dove scesi alla stazione saremo ospiti de La Baita del Diamante dove ci aspetta l’Apericena a Km0. Poi, nel tardo pomeriggio saliremo verso il punto più elevato del crinale che separa la Valle Polcevera dalla Valle Bisagno.
Il Forte Diamante era la fortificazione più avanzata verso l’entroterra e sorvegliava il passaggio di mercanzie, viandanti ed eserciti diretti alla città. Il bastione conobbe il suo momento di gloria quando nella primavera del 1800 i francesi asserragliati al suo interno e al comando del generale Bertrand, riuscirono a respingere l’assedio degli austriaci che avevano conquistato i vicini forti dei Due Fratelli.
Dal forte Diamante perderemo quota lungo i quattordici stretti tornanti della strada militare verso la Sella del Diamante e seguendo il panoramico crinale che separa la Valle Polcevera dalla Valle Bisagno “andremo all’assalto” del Forte Puin, il più piccolo ma anche il meglio conservato dei forti del Parco Urbano delle Mura.
L’ora è quella giusta per ammirare il tramonto, un attimo ricco di magia che segnerà il passaggio dal giorno alla notte.
Il bastione a planimetria stellata del Puin è gestito dai volontari dell’Associazione di Promozione Sociale Outdoor Experience: anche loro sono animati dall’amore per la città e come noi vedono nel “movimento lento” l’approccio migliore per scoprire, vivere e apprezzare il grande patrimonio storico e paesaggistico della nostra Superba! Qui, davanti al forte in ristrutturazione ci faremo avvolgere dal crepuscolo per contempleremo le luci sulla Superba.
Il Sentiero delle Farfalle e le mura settecentesche, le ultime delle sette cinte genovesi, ci accompagneranno verso la stazione di partenza della Funicolare del Righi. La pista nel bosco lambisce il Castellaccio e la torre della Specola, quest’ultima teatro di macabre impiccagioni che fino al 1509 furono eseguite nell’area della Lanterna. Per raggiungere il centro storico medievale più grande d’Europa, usufruiremo della funicolare del Righi che scende con una pendenza media del 19% alla Zecca, presso piazza della Nunziata, praticamente nel cuore della città antica.
IL PROGRAMMA
ore 17:20 – Appuntamento alla stazione di partenza del Trenino Genova – Casella
ore 18:30 – Apericena Km0 a La Baita del Diamante
ore 20:00 – Il saluto del sole dal crinale dei forti
ore 21:30 – Cena al sacco al Forte Puin e contemplazione di Genova illuminata
ore 23:30 – Arrivo alla stazione di partenza della Funicolare del Righi, fine evento.
Escursione fruibile anche con i mezzi pubblici. Le forme di trasporto dell’AMT rappresentano l’opportunità migliore per raggiungere le sentinelle della Superba e osservare parte della cinta fortificata, seconda solo alla Muraglia Cinese. Il costo del biglietto per la ferrovia Genova-Casella è di 3,00 Euro. La funicolare del Righi è gratuita!
INFORMAZIONI PER PARTECIPARE
Tipologia itinerario: escursione serale e trekking notturno
Quota di partecipazione: 15 euro. La quota comprende l’organizzazione tecnica e l’accompagnamento della Guida Ambientale ed Escursionistica. Per i bambini di età inferiore agli 8 anni tariffa ridotta. La quota non comprende l’assicurazione, il viaggio, cena al sacco
Quota Apericena a Km0 a La Baita del Diamante: 10 euro.
Iscrizione obbligatoria. I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria: bisogna scrivere all’indirizzo mail escursionismoliguria@gmail.com oppure numero WhatsApp 342 9963552 specificando i seguenti dati: nome, cognome, numero di cellulare, codice fiscale e residenza, indirizzo mail.
Appuntamento ore 17:20 all’esterno della biglietteria della stazione di partenza della Ferrovia Genova-Casella (indirizzo: Via alla Stazione per Casella, 15, 16122 Genova).
Difficoltà: Media (scala difficoltà del Club Alpino Italiano: E = Escursionistico). Sono richieste calzature ed equipaggiamento adeguati, oltre ad una torcia.
Dislivello: + - 300 metri circa
Durata della camminata: 4 ore circa, non comprensive delle soste con le spiegazioni delle Guide, cena al sacco
Equipaggiamento consigliato: abbigliamento comodo e sportivo. Oltre alla torcia e all’equipaggiamento specifico per le escursioni notturne (ricordatevi spray o creme per proteggere la pelle dalle punture di zanzare). Anche l’attrezzatura classica va rivista in ottica serale: in questo caso suggeriamo un capo caldo da indossare dopo il crepuscolo, quando la temperatura volge al fresco.Testo e foto di Enrico Bottino – Diritti riservati