Nel weekend di sabato 24 e domenica 25 agosto 2024, Lorenzo Barone, esploratore di spessore internazionale, è ospite del Rifugio Parco Antola. L'evento è diviso su due giornate. La prima sportiva con una traversata dal mare ai monti della Liguria e la seconda (domenica) divulgativa. Di seguito il programma.
Sabato 24 agosto
Si attraversa la Liguria dall'Area Marina Protetta di Portofino al Parco Regionale Naturale dell’Antola in compagnia di Lorenzo Barone. Lo si fa con un triathlon non competitivo. Le tre discipline sono in ordine kayak, bicicletta ed escursionismo/trail, snodate sul seguente percorso:
L'evento è pensato per godersi i panorami unici che la regione regala e per mettersi alla prova durante questa avventura. La traversata termina con cena, notte e colazione in Rifugio o in tenda. Per info e prenotazioni, 3394874872 o sito Rifugio Antola.
Domenica 25 agosto
Alle ore 14, sulle terrazze del rifugio, Lorenzo Barone presenta il suo libro Dove finisce l'orizzonte e parla dei suoi ultimi viaggi con proiezioni video ed immagini inedite. L'ingresso alla presentazione è libero e gratuito anche per chi non ha partecipato alla traversata, ed è possibile pranzare in rifugio su prenotazione.
Lorenzo Barone lo si può definire un avventuriero, un giovane esploratore noto per le sue imprese in bicicletta. Ha guadagnato visibilità grazie alle sue avventure estreme e ai viaggi solitari in alcuni degli ambienti più inospitali del pianeta. Tra le sue imprese più famose ci sono: traversata della Siberia in inverno, pedalando a temperature che possono scendere fino a -56°C, viaggi in bicicletta attraverso il deserto del Sahara e altre aree remote in Africa, esplorazioni in vari continenti, spesso documentate attraverso fotografie e video spettacolari.
Barone non solo sfida i limiti fisici e mentali, ma condivide le sue esperienze con un pubblico sempre più vasto attraverso i social media, i suoi libri e le presentazioni dal vivo. La sua passione per l’avventura, la natura e la scoperta ispira molte persone a superare i propri limiti e ad abbracciare l’ignoto...