Numeri importanti anche quest'anno per l’offerta ''permanente'' del Festival della Scienza, con 15 mostre e oltre 100 laboratori allestiti, per la maggior parte dei casi, per tutti gli undici giorni di Festival.
Tra le mostre si segnalano Agorà, che conduce alla scoperta della matematica del Mediterraneo antico, a cura del Consiglio Nazionale delle Ricerche a Palazzo della Borsa, EarthSkopio, dedicata all’esplorazione dei fenomeni terrestri, a cura dell'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia nella sala del Munizioniere di Palazzo Ducale e Upgrade, un viaggio attraverso le recenti sfide della ricerca scientifica, a cura dell’Istituto Nazionale di Tecnologia, nella sala Dogana di Palazzo Ducale.
Imparare divertendosi o divertirsi imparando? Come da tradizione, particolarmente ricca sarà l’offerta di laboratori, eventi esperienziali e interattivi suddivisi per fasce d’età basati sul coinvolgimento e sulla partecipazione attiva dei partecipanti, condotti da animatori scientifici. Gli oltre cento laboratori presenti al Festival della Scienza sono organizzati tredici aree tematiche: in quella della matematica si segnala Fate il nostro gioco, a cura di Taxi1729, che affronta la delicata tematica del gioco d'azzardo da un punto di vista scientifico. Una vera sfida tra intelligenza artificiale e intelligenza umana nei meccanismi di apprendimento si gioca invece in Algoritmi e serpenti digitali, a cura dell’Università di Genova.
La fisica delle onde gravitazionali è il tema del laboratorio La sfida di Einstein dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare in collaborazione con l'Osservatorio Gravitazionale Europeo, mentre quella delle particelle elementari spiegate ai più piccoli è oggetto del laboratorio Il torneo degli elementi del Centro Ricerche Enrico Fermi. In Astro-Tamagotchi dell'Istituto Nazionale di Astrofisica si gioca a creare e far evolvere una stella, mentre il laboratorio dell'Università di Milano e di Roma La Sapienza Un mondo di segreti fa invece scoprire al pubblico la geologia, la scienza che aiuta a capire come funziona la Terra. La tecnica e la psicologia dell'illusionismo e dei fenomeni "magici" sono esplorati da Mai fidarsi delle apparenze di Silvano Fuso e Marco Pruni. Il laboratorio Chirurgo per un giorno a cura dell'Università di Genova, porta alla scoperta della specialità medica più iconica e sfidante.
I temi ambientali sono oggetto di laboratori di diverse discipline. Le energie rinnovabili sono il tema centrale del laboratorio tecnologico InventaLab di Gabriel Rapetti, mentre di chimica sostenibile si occupa SOS Chimica: per una chimica più verde, a cura dell'Università di Genova. La sostenibilità delle coltivazioni è il focus di A ritmo di legumi a cura del Crea mentre, con un gioco di ruolo, i partecipanti del laboratorio I cambiamenti climatici entrano in tribunale a cura del Cnr riflettono sul tema emergente della giustizia climatica. Accomunati da un approccio multidisciplinare che unisce scienza, arte e racconto, sono il laboratorio Il cinema, dalla pellicola all'IA di Associazione Cineguida, un viaggio tra i segreti della settima arte, e Una nuvola, cinque sensi, tante storie, curato dall'Associazione Le Nuvole, un percorso per i più piccoli, alla scoperta del potere dell'osservazione sensoriale.
Infine, ritorna anche in questa edizione il Raise Village, a cura del progetto PNRR Raise (Robotics and AI for Socio-economic Empowerment) con presentazione dei risultati già raggiunti dal progetto e un ampio palinsesto di incontri e dimostrazioni, allestito alle Cisterne di Palazzo Ducale.
oppure