Genova, 07/10/2024.
È stato effettuato un sopralluogo nel cantiere del Teatro Verdi di Sestri Ponente da parte del vicesindaco e assessore al Bilancio e Lavori Pubblici Pietro Piciocchi. Lo storico cinema-teatro è oggetto di alcuni lavori di messa a norma e adeguamento funzionali alla sua riapertura al pubblico, prevista entro la fine di ottobre 2024. Dopo la revoca del contratto con il precedente concessionario, il Comune di Genova ha affidato tramite bando la gestione del Verdi a Boavida Srl del project manager Totò Miggiano, anch'egli presente al sopralluogo.
Attualmente, il Comune di Genova sta provvedendo alla messa a norma e manutenzione ordinaria della parte impiantistica. I lavori consentono a breve di restituire, a Sestri Ponente e a tutta Genova, un polo culturale tra i più importanti della città, secondo per superficie solo al Teatro Carlo Felice. Sono poi eseguiti altri lavori di ammodernamento della struttura, nel rigoroso rispetto della sua storia ultracentenaria e delle sue peculiarità architettoniche e culturali.
«In sinergia con il nuovo gestore, che ringrazio, in questi ultimi mesi siamo riusciti a bruciare le tappe per riuscire a riaprire al pubblico, entro la fine di ottobre, il Teatro Verdi di Sestri Ponente - dice Piciocchi - Un teatro tra i più belli e storici della nostra città che, in accordo con Boavida Srl, intendiamo trasformare in un polo culturale in grado non solo di ospitare grandi eventi culturali come concerti e spettacoli teatrali, ma di diventare un centro di aggregazione per le tante associazioni sestresi che, con le loro attività al servizio del quartiere, rendono vivo il quartiere di Sestri e tutta la città. Dietro ai lavori in corso, e a quelli che verranno, c’è e ci sarà un investimento economico importante da parte del Comune di Genova, volto a trasformare il Verdi in uno spazio totalmente accessibile dove fare cultura tutti i giorni, in linea con quanto abbiamo già previsto di fare con l’ex cinema Nazionale di Molassana».
«Siamo entusiasti di annunciare l'inizio di una nuova fase per la cultura genovese con l'apertura del Teatro Verdi, uno spazio che saprà unire cinema, musica e teatro in un modo nuovo, offrendo alla città un luogo di incontro e creatività dalle grandi potenzialità anche in termini numerici - spiega il nuovo gestore Totò Miggiano di Boavida Srl - Il progetto del Verdi rappresenta una straordinaria opportunità per Genova: non solo per rilanciare uno spazio storico, ma per farne un volano di sviluppo culturale e sociale. Grazie al prezioso supporto del Comune di Genova, il Teatro Verdi potrà finalmente diventare un motore di rigenerazione urbana e culturale, coinvolgendo scuole, istituzioni e realtà territoriali».