Genova, 16/10/2024.
Il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) si è riunito nel pomeriggio di mercoledì 16 ottobre 2024 e, sulla base della dichiarazione di stato di allerta meteo arancione sul territorio del Comune di Genova - a questo link orari e informazioni - diramata dalla Regione Liguria, ha messo in atto le azioni previste dal Piano di Protezione Civile Comunale per la gestione del rischio meteo-idrogeologico. Nel savonese, situazione già critica nel pomeriggio di mercoledì, con rivi esondati, allagamenti, chiusura di alcune strade e fiumi sotto osservazione.
Valutato il perdurare dell'allerta meteo - nella zona B, che comprende Genova, è arancione dalle ore 9 alla 8 di venerdì 18 ottobre 2024 -, la fragilità del territorio, la saturazione del suolo, la risposta repentina dei corsi d’acqua, anche ad eventi di pioggia di breve durata, preso atto che già nella giornata odierna si stanno osservando innalzamenti di corsi d’acqua a seguito di precipitazioni stazionarie, il Comune di Genova, durante la riunione del Coc Centro operativo comunale, dispone la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, dei centri di formazione professionale, di tutte le sedi dei servizi educativi e i dipartimenti universitari pubblici e privati nel territorio comunale. Dispone altresì la chiusura dei dehors delle attività commerciali che si trovano in area esondabile a maggiore pericolosità idraulica (aree rosse). Si dispone il divieto di accesso e stazionamento all'interno degli stessi. Chiusi anche i mercati all'aperto settimanali, in zona esondabile a maggiore pericolosità idraulica (aree rosse). Le aree rosse sono consultabili sul sito del Comune di Genova.
Durante il periodo di allerta meteo-idrologica arancione, dalle 9 alla mezzanotte di domani giovedì 17 ottobre, i cittadini sono tenuti ad adottare i comportamenti di autoprotezione in tutta la città. In particolare, all'emanazione dello stato di allerta:
All'entrata in vigore dell'allerta:
Per tutta la durata dell'allerta meteo vengono monitorati i princiapali corsi d'acqua del territorio comunale da parte dei volontari di protezione civile e della polizia locale. I complessi sportivi pubblici e privati restano aperti e devono osservare le norme di autoprotezione previste dai Piani Interni d’Emergenza dei singoli complessi. Restano chiusi:
Divieto di sosta:
Le informazioni e gli aggiornamenti ufficiali sono divulgati attraverso: