Da lunedì 4 a lunedì 25 novembre 2024, lo storico CineClub Nickelodeon (via della Consolazione 5r - Genova) ospita la terza edizione genovese di Agenda Brasil - Festival Internazionale di Cinema Brasiliano.
La proposta interessa a un pubblico vasto, non solo brasiliano, in quanto la produzione cinematografica brasiliana, che proprio a Genova ricevette grande prestigio nelle sei edizioni della Rassegna di Rassegna del Cinema Latino-Americano organizzate negli anni 70 e 80 da Padre Arpa con Gianni Amico, oggi ritrova una visibilità internazionale come attestano i riconoscimenti che recentemente ha riscosso a Venezia, Cannes, Locarno e Berlino. Ci saranno diverse occasioni di incontro tra artisti ospiti, spettatori cinefili, persone interessate al Brasile e la comunità brasiliana in città.
Agenda Brasil 2024 presenta “un ricco panorama della situazione Brasile di ieri e di oggi” spiega Regina Nadaes Marques, presidente dell'Associazione Vagaluna: “La diversità si riflette nella selezione dei film, con la partecipazione di produzioni originarie da nord a sud, che affrontano i temi più diversi: dai rapporti famigliari (Estranho caminho) a quello tra musica e diritti civili (Nada será como antes); dall’identità nazionale legata alle straordinarie conquiste dello sport (Levante) e all’eredità ancestrale delle popolazioni indigene (A queda do céu) ma anche legata alla pesante eredità della schiavitù (Othello, o grande e Mussum) ed all’interferenza culturale di gruppi stranieri, italiani fra l’altro, che hanno percorso il paese, come viaggiatori ed etnologi oppure come coloni. In questo senso, il programma dà speciale attenzione alla commemorazione dei 150 anni dell'immigrazione italiana in Brasile, con il film Até que a musica pare, recitato in talian, cioè il dialetto veneto conservato e parlato in molte regioni del Sud del Brasile. Per il critico cinematografico Marco Palazzini “uno dei punti di forza della produzione cinematografica brasiliana è il fatto che continua a mettere in discussione i nodi atavici della sua società̀̀̀, sia con i documentari che con le fiction che oscillano tra realismo critico e realismo fantastico”.
La selezione degli artisti e delle opere predilige il documentario ed il film d’autore, proponendosi di coinvolgere un pubblico vasto ed inter-generazionale; due artisti ospiti (la regista Lucia Murat, de O mensageiro ed il regista Neto Borges, de De longe toda serra è azul) incontreranno il pubblico, oltre che all’inizio della proiezione (4 novembre alle 19 e alle 21) anche all’Università (Lucia Murat, 5 novembre alle 17) ed alla sede del MEI, alla Commenda di Pré (Neto Borges, 5 novembre alle 14.30) presentati ed intervistati dal Prof. Roberto Francavilla (Università di Genova) e dalla Prof.ssa Alessandra Vannucci (Università di Torino).
Un terzo incontro, mediato dal Prof. Bruno Barba (Università di Genova) affronterà il tema Lo sport e le donne accompagnando la proiezione di Levante con diversi ospiti (Mauro Berruto, Arianna Pitino, Elena Miglietti, 18 novembre alle 14, Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali, Albergo dei poveri, aula 3).
La manifestazione è organizzata dall’Associazione Jacarandà di Brasilianisti in Italia, con sede a Genova in collaborazione con l’Associazione Luanda e Associazione Vagaluna, che produce la rassegna Agenda Brasil a Milano (undicesima edizione) e Torino (quinta edizione) con il sostegno dell’Ambasciata del Brasile a Roma e del Consolato Generale del Brasile a Milano. Per l’edizione genovese, Agenda Brasil gode del patrocinio del Comune di Genova, dell’Associazione Casa America ed avviene in collaborazione con l’Università di Genova e con il Centro Studi sull’Emigrazione Italiana (CISEI/MEI) che organizzano incontri con registi ospiti il 4 novembre.
Biglietto: da 7 euro intero, a 4 euro ridotto. Per maggiori informazioni sul programma completo clicca qui.