Mercoledì 6 novembre 2024, alle ore 18.30, a Palazzo Ducale (sala della Società di Letture Scientifiche) si tiene il primo di un nuovo ciclo di incontri multidisciplinari ideato dall'Associazione Amici dell'Accademia Ligustica e intitolato Tutto qui? Segreti che si celano all'apparenza: in un mondo sempre di corsa, che spesso ci spinge a scegliere la rapidità a scapito dell'approfondimento, e in cui l'apparenza è tutto, gli incontri saranno un invito a non fermarsi alla superficie, ma a rallentare e spingersi più in profondità, sempre in compagnia di un intervento musicale dal vivo e di una piccola degustazione in collaborazione con Altivini - l'enoteca eroica. Il primo appuntamento è intitolato Nascosto.
Nel design, l'apparente semplicità spesso cela anni di lavoro e perfezionamento, mentre, in altri casi, una forma perfetta può nascere dal caso. Lorenzo Bagnara mostrerà come questo processo sia nascosto in oggetti di uso quotidiano e come oggi l'intelligenza artificiale possa supportare i designer nella loro creazione, partendo dalla poltroncine su cui siederà il pubblico che parteciperà all'incontro. Il Quartetto di Genova (Yesenia Vicentini e Filippo Taccogna, violini; Teresa Valenza, viola; Anastasia D'Amico, violoncello) suonerà musiche di Prokofiev. L'offerta minima è di 5 euro per incontro. Per partecipare si richiede gentilmente la prenotazione via mail all'indirizzo info@amiciaccademia.com o via whatsapp al numero 331 4568309.
Lorenzo Bagnara. Nato a Genova nel 1977, si e' avvicinato già dall'adolescenza al mondo dell'arte. Nell'ottica di coniugare l'attività commerciale di famiglia con le sue passioni, ha conseguito la laurea nel 2005 in conservazione dei Beni Culturali con una tesi sul recupero del primo piano nobile di Palazzo Baldassarre Lomellino in via Garibaldi a Genova, dove, a partire dal 2001, ha sede "Via Garibaldi 12", concept store dedicato alla cultura dell'abitare. Il Quartetto di Genova, nato nel 2021 fra le mura del Conservatorio N. Paganini, studia attualmente con il Quartetto di Cremona presso la prestigiosa Accademia Stauffer ed è formato dalle prime parti e solisti dell’Orchestra Paganini. La caratteristica che più contraddistingue il gruppo è che i due violini e la viola sono strumentalmente cresciuti insieme, avendo studiato sotto la guida dello stesso docente, il m° Vittorio Marchese. Al di là dello stesso modo di suonare, il loro affiatamento è favorito da una visione e un linguaggio musicale comune appreso sin dall'inizio dei loro studi, fattori che generano un’omogenea intensità sonora e timbrica.