La GOG conclude la sua partecipazione al Festival Testimonianze Ricerca Azioni con un evento unico, venerdì 15 novembre 2025 alle ore 21.45, al Teatro Akropolis. La serata sarà dedicata alla sperimentazione musicale, grazie all’oboe di Fabio Bagnoli e al supporto della Scuola di Elettronica del Conservatorio Niccolò Paganini, rappresentata da Martino Sarolli e Chiara Ciancarini al live electronics.
Il programma si apre con l’esecuzione di Cardiophonie di Heinz Holliger, compositore e oboista svizzero che ha rivoluzionato l’uso dell’oboe nella musica contemporanea. In questo pezzo, l’autore esplora e sovverte le possibilità sonore dello strumento, portando l’interprete a sfruttare soffi, percussioni, multifonici, fino ad includere la voce e l’uso del proprio corpo come parte della performance. Cardiophonie crea un dialogo complesso tra oboe, elettronica e gesto, in una forma di teatro musicale che evoca suggestioni beckettiane. Seguiranno i Cinque piccoli studi, una serie di brani in cui l’oboe, in solitaria, si avventura tra idee musicali e colori, continuando il percorso sonoro iniziato in Cardiophonie. Biglietti da 5 a 15 euro, acquistabili sul sito del Teatro Akropolis.
Fabio Bagnoli, oboista diplomato presso il Conservatorio Martini di Bologna, ha completato la sua formazione con Pietro Borgonovo e Han de Vries. Ha collaborato come primo oboe con diverse orchestre di prestigio, tra cui l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano e l’Orchestra Verdi di Milano, ed è stato ospite di festival e istituzioni concertistiche nazionali e internazionali. Le sue collaborazioni lo vedono al fianco di artisti come Peter Lukas Graf, Heinz Holliger, Bruno Canino e Giuseppe Sinopoli.