Cabiria Teatro porta in scena una riscrittura di Maurizio Patella del celebre dramma shakesperiano in cui la vicenda è calata ai giorni nostri e i personaggi non usano spade o pistole, ma semplicemente un telefonino che usano impropriamente come un'arma. Lo spettacolo Romeo e Giulietta va in scena giovedì 21 novembre 2024, alle ore 20.30, nella Sala Trionfo del Teatro della Tosse. Qui i biglietti online. Lo spettacolo è consigliato dai 15 anni in su. È necessario che il pubblico sia munito di smartphone e auricolari.
In che mondo vivrebbero oggi i due giovani amanti? Dove viviamo noi? Uno spettacolo che mescola il linguaggio teatrale e quello degli smartphone, dove reale e virtuale sono sullo stesso piano. Dove si prova ad immergere i protagonisti nella cronaca nera dei giornali, nelle chat, nei selfie, in quel mondo di adolescenti fatto di zainetti, challenge e cyberbullismo.
Un mondo in cui ci si parla da uno schermo. Dove un emoticon fa la differenza e gli abbracci, quando ci sono, stupiscono perché “veri”. Perché questo è il mondo che abbiamo creato per gli adolescenti. Non il miglior mondo possibile, ma un meccanismo inesorabile in cui anche la condivisione di un video puo’ finire per stritolarti. Uno spettacolo in cui lo smartphone, anziche essere il grande escluso come di solito accade a teatro, diviene il deus ex machina introdotto nel rapporto col pubblico in un modo del tutto innovativo, allarga lo spazio scenico, lo deforma, lo arricchisce.
Lo spettatore non viene solo invitato, bensì “obbligato” ad usarlo, può switchare da una scena all'altra, non è solo fruitore passivo, ma complice attivo in una vicenda che esplode, guarda dove prima non era possibile guardare, ha quella stessa sensazione di controllo che proviamo ogni giorno accarezzando il nostro “telefono”. Siamo ovunque, in contatto con tutti. È vero? È falso?