Un'orazione civile sull'importanza di praticare la gentilezza, sulla necessità del dubbio, sulla capacità di porre (e porsi) buone domande per affrontare le sfide della modernità. La Patagonia Pictures presenta Il potere della gentilezza in jazz. Uno speciale recital con lo scrittore Gianrico Carofiglio, accompagnato dal sax di Piero Delle Monache. Lo spettacolo va in scena martedì 10 dicembre 2024, alle ore 21 al Teatro Ivo Chiesa di Genova.
Autore dei nostri tempi, Gianrico Carofiglio racconta al proprio pubblico il potere della gentilezza, ''il più efficace strumento per disinnescare le semplificazioni che portano all’autoritarismo e alla violenza''. «È il contrario di mitezza o remissività e può essere praticata solo per effetto di una scelta.» spiega lo scrittore «Cioè un atto di coraggio. Gentilezza insieme a coraggio significa prendersi la responsabilità delle proprie azioni e del proprio essere nel mondo, accettare la responsabilità di essere umani».
Da sempre lo affascina l'idea che le parole, cariche di significato e dunque di forza, nascondano in sé un potere diverso e superiore rispetto a quello di comunicare, trasmettere messaggi, raccontare storie. La convinzione, cioè, che abbiano il potere di produrre trasformazioni. Che possano essere, letteralmente, lo strumento per cambiare il mondo. Il pubblico del Belpaese avrà, dunque, un’occasione imperdibile per approfondire questi importanti temi, portati avanti con intelligenza e sensibilità politica e civile da parte dell’ex magistrato. Biglietti disponibili online e nei punti vendita ad esso collegati, da 22 a 33 euro.
Gianrico Carofiglio
Nato a Bari, è personalità dai molteplici interessi e sfaccettature. Inizia a dedicarsi alla scrittura nel 2002, divenendo uno dei più amati autori del giallo contemporaneo. Esordisce con il personaggio dell’avvocato Guido Guerrieri, protagonista di “Testimone inconsapevole”, primo di fortunatissimi romanzi, tra i quali “La misura del tempo”, che vanta un posto da finalista al Premio Strega 2020. Noto anche per le opere di narrativa e di saggistica, nelle quali si è dedicato alla riflessione su vari aspetti della natura umana e della società, tra i suoi numerosi scritti ritroviamo “Il passato è una terra straniera”, da cui è stato tratto l’omonimo film con Elio Germano e Michele Riondino.
Piero Delle Monache
Definito “uno dei dieci jazzisti del futuro” da GQ Magazine e riconosciuto “eccellenza nazionale”, Piero Delle Monache è un sassofonista e compositore che gira il mondo grazie alla musica. Classe 1982, ha suonato ai quattro angoli del pianeta, dalla Turchia al Giappone, dagli Stati Uniti alle principali capitali europee (tra queste Parigi, Bruxelles, Roma). In Africa ha tenuto una tournée organizzata da “Fondazione Musica per Roma” e il Ministero degli Esteri, toccando, con il suo quartetto, Addis Abeba, Nairobi, Maputo, Harare, Cape Town, Johannesburg e Libreville, spesso coinvolgendo musicisti del posto.