Genova, 23/11/2024.
La magia è svanita in Galleria Mazzini, dove nel 2025 torneranno gli storici lampadari. Qui, solo pochi mesi fa, gli occhi dei bambini che passeggiavano per Genova si illuminavano ancora alla vista dei tanti giochi esposti in vetrina, in quello che era (ormai è giusto usare il passato) il negozio di giocattoli più antico del capoluogo ligure: La Fata dei Bambini. Dopo oltre cento anni di storia, a partire dallo scorso 18 novembre, il negozio ha definitivamente chiuso i battenti. Al suo posto è in arrivo una libreria. Un duro colpo per Genova, che continua a perdere i suoi pezzi più pregiati dopo la chiusura della Liberia Bozzi e della celebre cioccolateria Buffa.
La chiusura della Fata dei Bambini è la fine di una bella storia a Genova, fatta di stupore e meraviglia. Per molti è anche in un certo senso la fine di un'epoca. E pensare che, a ridosso del Natale 2024, il negozio sarebbe stato sicuramente una tappa fissa per tanti genitori assieme ai loro figli.
Lo sa bene la titolare, Lella Gurrieri, che nelle tante interviste rilasciate ai giornali locali non ha nascosto una buona dose di malinconia e amarezza. In tanti se lo saranno chiesti passando per Galleria Mazzini: perchè la Fata dei Bambini ha chiuso? Con l'età che avanza, l'esigenza per la titolare era quella di pensare alla salute, sua e del marito. Ma non solo: a mettere la parola fine alla Fata dei Bambini pare essere stato l'allagamento del negozio dello scorso anno che ha causato al locale danni considerevoli. Senza dimenticare le tasse, oggi sempre più pesanti per i negozianti genovesi.
E così, dopo aver tentato invano di lasciare in gestione l'attività a qualche interessato, i coniugi Lella Gurrieri e Carmine Langella hanno deciso di abbassare le serrande. Addio, quindi, a un negozio che ha segnato la storia di Genova. Lo sapevate? I giochi della Fata dei Bambini erano trai doni che i Savoia regalavano ai lori figli. Lo ricorda un’onorificenza concessa dal re Vittorio Emanuele III, presente ancora oggi dietro il bancone del negozio.