La terza edizione di Voci alla Ribalta si avvia alla sua conclusione venerdì 22 novembre 2024 con uno spettacolo di burattini, il Salotto sottovetro del Teatro di Mangiafichi di Pisa, in scena alle ore 16 e alle 17.30 alla Biblioteca Universitaria di Genova (via Balbi 40).
Grazie alla magia dei burattini torna in vita Galleria Mazzini com’era tra Ottocento e Novecento, un vero e proprio cenacolo culturale in cui ancora una volta risuoneranno i versi di Paul Valéry, Ceccardo Roccatagliata Ceccardi, Eugenio Montale, Camillo Sbarbaro e Gabriele d’Annunzio, che si incontravano al Caffè Roma o al Caffè Diana. Ma gli autori del testo Claudio Fantozzi, anche maestro burattinaio, e Alberto Nocerino, anche lettore fuori baracca, uniscono alle loro poesie alcuni fatti centrali che hanno segnato la loro vita. Proprio intorno a Ceccardo, si snoda una trama che unisce, amore, amicizia, crisi, fatica e incertezza di uno scrittore che cerca il proprio posto nel mondo. L'ingresso è libero.
Ceccardo Roccatagliata Ceccardi è nato a Genova il 6 gennaio 1871 da un padre genovese, Lazzaro Roccatagliata e una madre di famiglia nobile decaduta, Giovanna Ceccardi da Ortonovo di Luni, al confine con la Toscana. A un tavolino del Caffè Roma in Galleria Mazzini lo squattrinato poeta rilegge una lettera all’amata Gemma Catalani di Carrara e uno dopo l’altro i suoi amici letterati passano a salutarlo e a brindare con lui. Chiacchiera con Paul Valéry, Eugenio Montale, Camillo Sbarbaro, con la partecipazione straordinaria di Gabriele d’Annunzio in aeroplano. Finché non cade riverso sul tavolino,
completamente ubriaco.