Egizia Gasparini, architetto dello Studio Dodi Moss di Genova, non chè progettista delle nuove pensiline, entra nel dettaglio: «Esistono tre modelli di pensiline, questa installata oggi è quella intermedia, analogica, con due pannelli retroilluminati che possono ospitare pubblicità su carta, sia istituzionali, sia prettamente commerciali, esattamente come nelle pensiline che siamo abituati a vedere oggi. Esisteranno anche pensiline di dimensione più grandi, più comode anche per l'utenza in attesa di bus, che saranno caratterizzate anche dalla presenza di pannelli digitali, su cui trovare le informazioni. Sono previste anche pensiline di dimensioni più piccole, che a Genova si rendono necessarie per via della presenza di numerosi marciapiedi piuttosto stretti. In tutti i casi vedremo anche delle nuove paline informative, che veranno installate a breve».
«Grande importanza anche per quanto riguarda i materiali in cui sono state progettate le pensiline», prosegue Gasparini. «Si tratta di acciaio inox e vetro, in linea con le direttive della Sovrintendenza che ha approvato il progetto. Un'altra caratteristica importante è quella che riguarda il tetto, disegnato in modo da risultare più ampio possibile, per permettere all'utenza di rimanere all'asciutto dalla pioggia di stravento, tipica della nostra città. Infine, il tetto, è studiato per proteggere dal sole estivo, grazie ad un'ombra scura, che protegge dai raggi».
Le nuove pensililine sono moderne, sicure, confortevoli e facilmente riconoscibili e danno ai passeggeri in attesa del bus la percezione di un sistema di Tpl nuovo, più efficiente ed efficace. Attualmente le pensiline sono in fase di installazione nell’asse Val Bisagno, per poi essere progressivamente montate lungo gli altri tre assi di Ponente, Levante e Centro dove sono stati aperti, e si apriranno nei prossimi mesi, i cantieri di fermata, rispettando un cronoprogramma serrato di arrivi e installazioni sul territorio.
Le fermate di attesa, di cui è stato inaugurato l’avvio dell’installazione in cantiere dopo la fase di produzione in stabilimento, saranno più accessibili e più sicure, grazie alla dotazione di telecamere di video-sorveglianza e video-analisi. Inoltre, daranno informazioni ai passeggeri in attesa grazie a pannelli moderni di informazione. Delle quasi 300 nuove fermate dei 4 Assi di Forza, 165 sono le strutture con pensilina che saranno integralmente sostituite con strutture moderne, confortevoli e più facilmente accessibili.
Le nuove pensiline sono prodotte da società leader nel settore dell’arredo urbano, trasportate a Genova, assemblate ed installate dal raggruppamento Rti Icm-Leonardo-Colas Rail che si è aggiudicato nel 2023 l’appalto da quasi 200 milioni di euro per la realizzazione delle nuove infrastrutture tra pensiline, sottostazioni e preferenziamento semaforico.
Complessivamente, nei prossimi mesi è prevista la messa a terra di infrastrutture per 96 km da Levante a Ponente per un’opera, quella dei 4 Assi, senza precedenti nell’ambito del rinnovamento del TPL genovese. L’infrastruttura, completamente green, consentirà di sostituire l’attuale flotta diesel con mezzi da 18 metri moderni ed elettrici che viaggeranno per la maggior parte in corsia riservata, garantendo il rispetto delle frequenze e dei tempi di viaggio in piena sicurezza e comfort.
I nuovi mezzi, 112 filobus e 27 Flash Charging, sono in fase di produzione e gli arrivi, già iniziati nell’ottobre 2024 con i primi bus da 18 metri Solaris caratterizzati dalla tecnologia In Motion Charging, si completeranno nel 2025. L’Asse Val Bisagno sarà completamente a batteria con ricariche puntuali di tipo Flash Charging e Genova sarà la prima città in Italia ad utilizzare questa nuova tecnologia.