Presso l'Accademia Ligure di Scienze e Lettere - Sala Conferenze, Palazzo Ducale -, giovedì 5 dicembre 2024 alle ore 17, Agnese Seminara - Università di Genova - tiene una conferenza dal titolo L'intelligenza artificiale per capire il comportamento animale in un ambiente fisico impredicibile. La conferenza si svolge in presenza con la disponibilità di settanta posti. In seguito, si può accedere alla registrazione sul canale YouTube dell'Accademia. Tuttavia, è possibile seguire la conferenza anche via zoom.
Gli animali processano continuamente una grande quantità di informazioni provenienti dall’ambiente. Segnali sensoriali come i suoni e gli odori viaggiano in aria o acqua e raggiungono le cellule animali in maniera distorta e impredicibile proprio a causa del movimento impredicibile dei fluidi. Nonostante la notevole distorsione, gli animali trovano cibo e compagni regolarmente: come fanno? In questo seminario discuterò come l’apprendimento per rinforzo ci può insegnare a navigare in ambiente turbolento. Metterò a confronto diversi paradigmi per raggiungere un target olfattivo in ambiente turbolento. Mostrerò inoltre esperimenti comportamentali in cui osserviamo diversi animali mentre cercano cibo usando il loro olfatto per illustrare come resti ancora da capire quale paradigma è utilizzato dagli animali per affrontare questo paradigmatico esempio di comportamento animale in condizioni di incertezza.
Agnese Seminara è docente di fluidodinamica presso il Machine Learning Genoa Center e il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale dell'Università di Genova dal 2021. Ha conseguito il dottorato di ricerca in fisica teorica presso l'Università di Nizza, è stata borsista post-dottorato presso l'Università di Harvard (2008-2011) e l'Institut Pasteur (2011), docente di matematica applicata presso l'Università di Harvard (2012), ricercatore e poi direttore di ricerca presso il CNRS (2013-2021). Per i suoi studi sulla turbolenza, la formazione delle nubi e la fisica biologica ha ricevuto numerosi premi, tra cui la borsa di studio L'Oreal Unesco per le donne nella scienza, una borsa di studio Marie Curie, la medaglia di bronzo del CNRS e una borsa di studio ERC consolidator Grant. La sua ricerca fonde fisica e apprendimento automatico per capire come gli organismi affrontano le sfide della vita in un ambiente turbolento.