Da poco riaperto al pubblico dopo i lavori di restauro, il Museo Giannettino Luxoro di Genova ospita fino al 2 febbraio 2025 tra mobili, tele, orologi, marmi e bronzi di fine '800 e inizio '900, anche numerose figure da presepe di manifattura genovese del XVII-XIX secolo raccolte dai collezionisti.
Le statuine, capolavori intagliati in legno, con abiti e accessori in miniatura, erano utilizzate nelle case dei nobili e nelle chiese per comporre veri e propri allestimenti di gusto teatrale. La sacra famiglia, il corteo dei Magi spesso con barbareschi, levantini e mori che richiamano il fascino per l’esotico e il Medio-Oriente, armigeri e paggi, popolani e animali, sono specchio della vita di Genova, dei suoi commerci e delle sue attività che da secoli l’hanno connessa al Mediterraneo.
Le piccole sculture erano impiegate per realizzare sontuose scene, con apparati effimeri in carta e tessuto, nel periodo compreso tra Natale e la Candelora, la festa della Purificazione che si celebra il 2 febbraio a chiusura del ciclo natalizio.