Sabato 21 dicembre 2024, dalle 10 alle 13 con ingresso libero, a Castello D’Albertis, la mostra Radici. Da Genova al mondo e ritorno, realizzata in collaborazione con Matteo Sicios (khonsuphotos.com). La rassegna, visitabile fino al 30 marzo 2025 con orari 10-17 dal martedì al venerdì e dalle 10 alle 18 sabato e domenica - chiuso il lunedì -, nasce dal desiderio di affiancare la narrazione fotografica del Capitano Enrico Alberto d'Albertis in giro per il mondo a quella contemporanea di Matteo Sicios, che a Genova ha proposto a persone di ogni parte del mondo di farsi fotografare con il proprio oggetto di affezione.
Oggetti come protagonisti discreti. Non è il loro valore materiale a renderli speciali, ma l'intreccio di emozioni e memorie che custodiscono, tessendo una trama che collega passato e presente. L'esposizione rivela una rete di vite che, partite da terre lontane, si sono intrecciate qui, a Genova, creando un tessuto di esperienze condivise. "Qual è l’oggetto a cui tieni di più, quello che non lasceresti mai? Portalo con te quando ci vediamo: faremo due chiacchiere e qualche foto, sia a te che all’oggetto. Non deve per forza avere un legame con il tuo paese di origine; basta che per te sia speciale''.
Da questa domanda nasce un percorso di emozioni e ricordi, un progetto di ritratti fotografici che cattura sia gli oggetti che i loro custodi. Non sono solo semplici ''cose'': ogni oggetto, nelle mani di chi lo possiede, diventa un testimone silenzioso e attivo di legami affettivi e vissuti personali. Gli oggetti si rivelano così come simboli preziosi che racchiudono e conservano storie intime, evocando radici lontane e momenti importanti.
D'altra parte, non si può dimenticare che dei propri oggetti di affezione il Capitano ha fatto un museo: in questa mostra ne sono stati scelti alcuni, testimonianze delle passioni del d’Albertis, prime tra tutte il viaggiare ed il mare. Insieme a questi, attraverso alcuni scatti dell’archivio fotografico del capitano d’Albertis, abbiamo provato a riconsiderare il tema del viaggio, facendo emergere paesaggi, a volte enigmatici, o passeggeri di ogni tipo con la loro vita a bordo durante la navigazione. Proprio le persone costituiscono più spesso il focus delle immagini presenti in archivio, a testimoniare il ruolo centrale che le relazioni hanno in questo girare per il mondo, ritornando dove si hanno le proprie radici arricchiti di persone, oggetti, luoghi e incontri.
Per ulteriori informazioni, chiamare il numero 010 5578280 o consultare la pagina facebook del Castello D'Albertis. Sponsor Istituzionale del Comune di Genova IREN.