Sempre per i romani, la frutta secca non deve mancare sulla tavola perché è un simbolo ben augurante: datteri (anche ripieni di mascarpone), fichi, nocciole, arachidi, mandorle, uvetta e noci. Aggiungerei la rossa melagrana, che porta abbondanza, ed i piccoli mandarini. E perché no: scorzette di arancia ricoperte di cioccolato.
Con questi piccoli riti il tempo volerà piacevolmente, e ci troveremo nel 2025 pieni di buoni propositi e curiosità: Buon Anno a tutte e tutti!
Di Alessandra Nasini