Genova, 14/01/2025.
Gennaio, con le sue temperature più rigide, è il mese dei tramonti infuocati e delle albe dal cielo limpido. Nella mattinata di martedì 14 gennaio 2025, il cielo di Genova ha regalato un raro spettacolo: le nubi lenticolari, particolari formazioni nuvolose dalla caratteristica forma a disco o lente, che si generano in condizioni atmosferiche specifiche. Il tutto in giornate in cui il vento è arrivato fino a 120 km/h sulla costa genovese, e le temperature si sono abbassate vertiginosamente. Nubi stirate e allungate dal forte vento, quindi, che ha soffiato al suolo e in quota. ''Oggi siamo stati baciati dai primi raggi di un Gran Soleil che ha colorato le nuvole di rosso fuoco'' scrive con un post facebook Il Meteorologo Ignorante.
Un fenomeno immortalato da molti genovesi nelle prime ore del mattino, che hanno postato sui social immagini suggestive e dalle sfumature uniche. Sull'argomento interviene anche Arpal, con una spiegazione scientifica di questo spettacolo naturale. ''Queste nubi si formano quando i venti soffiano perpendicolarmente a un rilievo montuoso, obbligando l'aria a salire in quota. Se l'atmosfera è stabile e l'umidità sufficiente, l'aria si raffredda fino al punto di condensazione, creando goccioline d'acqua che danno origine alle nubi. In alta quota, l'intensità del vento e le oscillazioni del flusso, chiamate 'onde orografiche', contribuiscono a modellare queste formazioni caratteristiche.
Durante l'alba o il tramonto, il colore rosso intenso di queste nubi è il risultato della diffusione della luce solare: i raggi del sole, attraversando uno strato spesso di atmosfera, disperdono le tonalità blu e verdi, facendo risaltare i colori caldi, come il rosso e l'arancione. In alta quota, le nubi riflettono la luce diretta, amplificando ulteriormente queste sfumature. La foto qui sotto è uno scatto suggestivo realizzato dalla nostra collega Chiara Righi, che ha immortalato il fenomeno da Corso Italia e che ringraziamo per averlo condiviso''.
Di Andrea Sessarego