Domenica 19 gennaio 2025, Escursionismo Liguria organizza Ardesia. I Sentieri della Pietra Nera: dalla Basilica dei Fieschi al Monte San Giacomo. L'itinerario vede la partecipazione di Emilio Zolezzi, Guida Ambientale Escursionistica (AIGAE), figura professionale che ha il compito principale di accompagnare il gruppo illustrando loro le caratteristiche culturali, ambientali, morfologiche e paesaggistiche dell'area visitata.
Questa l'escursione presentata dal trekking promoter di Escursionismo Liguria Enrico Bottino. ''Architetti, capomastri e una manovalanza scelta e qualificata, ricoprirono un ruolo artistico importante, costruendo campanili ed eleganti facciate di chiese romaniche e gotiche; ne è un esempio la Basilica di San Salvatore dei Fieschi (XIII secolo), voluta da papa Innocenzo IV. Uno dei più insigni monumenti della Liguria orientale, che vedremo, rappresenta il vero trionfo dell'essenza artistica dell'ardesia: dall’interno molto sobrio e in pietra corvina, alla facciata interrotta da uno splendido rosone. Dal parcheggio della Basilica, che dista 200 metri, inizia l’itinerario ad anello che sale verso il panoramico Monte San Giacomo, sede di cave di ardesia tra le più importanti al mondo. Il sentiero prende quota da subito, la presenza costante delle lastre d'ardesia e scalini in pietra locale fanno da fondo al tracciato che taglia in più punti la strada che sale a Breccanecca. Tratti gradinati regolari che salgono con lieve pendenza, permettono di raggiungere la Cappella del Monte San Giacomo (547 m) senza eccessiva fatica.
Superata una cava aperta per l’estrazione di questo scisto argilloso, si raggiunge in breve la cima del Monte San Giacomo, dove, una volta usciti dal castagneto, il panorama si apre per la quasi totalità sul Golfo del Tigullio, con vista costante sul promontorio di Portofino. Tornati alla Cappella del Monte San Giacomo, perderemo quota grazie alla 'Via delle lavagnine'. Questo bel lastricato, formato da 'ciappe' di ardesia di forme e dimensioni diverse, è stato calcato a piedi nudi dalle donne che, una volta poste sul capo le lastre estratte nelle cave dei monti San Giacomo e Capenardo, scendevano al mare per poi caricare l’ardesia sulle imbarcazioni dirette a Camogli e a Genova. La via lastricata, rimessa a nuovo, è particolarmente bella e piacevole da percorrere e consente di fotografare il monumento alla 'Lavagnina'. La discesa procede per sentieri ben segnati fino alla Basilica''.